Attraverso una gestione consapevole della fornitura e un utilizzo responsabile dell’energia elettrica in casa è possibile risparmiare sulle bollette della luce.
Innanzitutto, bisogna scegliere un’offerta conveniente e adatta al proprio fabbisogno energetico, valutando le migliori soluzioni disponibili nel mercato libero dell’energia. Bisogna considerare che il cambio fornitore è un’operazione semplice e gratuita, quindi basta trovare una tariffa luce più vantaggiosa e attivare il nuovo contratto.
In secondo luogo, è fondamentale combattere gli sprechi per abbattere l’importo delle bollette e ridurre anche l’impatto ambientale senza compromettere il comfort domestico.
Bastano infatti degli accorgimenti di risparmio energetico per diminuire i consumi di elettricità in casa, puntando sull’efficienza e le buone abitudini energetiche.
Come risparmiare elettricità per spendere meno e rendere l’abitazione più sostenibile
Come riportato anche nella guida su come risparmiare energia elettrica a cura di Pulsee Luce e Gas, uno dei principali fornitori attivi in Italia, per ridurre i consumi in casa è possibile adottare una serie di semplici accorgimenti.
Per esempio, al momento di acquistare un nuovo elettrodomestico è importante leggere l’etichetta energetica, un documento che contiene tante indicazioni utili per scegliere l’apparecchio energeticamente più efficiente.
Allo stesso modo, è importante utilizzare bene gli elettrodomestici presenti nell’abitazione, trovando il giusto equilibrio tra la comodità e la convenienza. Per esempio, è preferibile usare i programmi ECO al posto di quelli convenzionali, attivare lavatrice e lavastoviglie sempre a pieno carico e regolare con attenzione la temperatura del frigorifero. Anche il forno elettrico va adoperato con attenzione, per esempio evitando il preriscaldamento quando non strettamente necessario.
Bisogna anche usare lampadine LED a basso consumo, infatti secondo l’ENEA consumano il 50% di energia in meno rispetto alle lampade a fluorescenza a parità di luce emessa, in più durano oltre 100.000 ore in confronto alle circa 10.000 dei modelli a fluorescenza.
Ovviamente, è necessario spegnere le luci quando non è necessario, staccare la spina degli apparecchi quando non sono in uso e disattivare il climatizzatore almeno mezz’ora prima di uscire di casa.
Allo stesso tempo, è possibile liberarsi di alcuni elettrodomestici poco utili, per esempio utilizzando la classica moka al posto della macchinetta del caffè o asciugando i panni al sole invece di ricorrere all’asciugatrice.
I consigli pratici dell’ENEA per ridurre i consumi di energia elettrica
Attraverso dei comportamenti quotidiani di risparmio energetico è possibile ridurre i consumi di elettricità in casa, per diminuire gli importi delle bollette e vivere in modo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
In particolare, l’ENEA ha quantificato i potenziali vantaggi di questi accorgimenti, fornendo delle stime attendibili sull’effetto risparmio che è possibile ottenere utilizzando l’energia elettrica in maniera più razionale tagliando alcuni sprechi e modificando le abitudini poco efficienti.
Per esempio, la sostituzione della lavastoviglie con un modello della migliore classe di efficienza energetica fa diminuire i consumi di elettricità fino al 50%, mentre l’acquisto di un frigocongelatore di classe A al posto di un modello obsoleto ed energivoro aiuta a tagliare i consumi fino al 60%.
Inoltre, per ogni grado in meno del frigo i consumi aumentano del 5%, quindi è importante rispettare la temperatura raccomandata fra 1 e 4°C per il frigorifero e di -18°C per il congelatore.
Il consumo dello standby degli apparecchi, invece, come il televisore spento appena dal telecomando, incide dal 5 al 10% dell’energia assorbita dai dispositivi, dunque usando sistemi come le multiprese con interruttore o staccando la spina è possibile ottenere un risparmio significativo.
Per ridurre i consumi della lavatrice, invece, è possibile tagliare fino al 15% di energia escludendo il prelavaggio dal ciclo o risparmiare sui consumi fino al 30% usando decalcificanti e pulendo con regolarità il filtro.