La notte scorsa, il Presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore Dario Vassallo, ha subito un attacco vandalico nella propria residenza a Roma. Un episodio avvenuto sotto la pioggia e che ha visto ignoti introdursi nel giardino dell’abitazione del fratello del sindaco di Pollica, assassinato il 5 settembre del 2010, con il solo intento di compiere degli atti vandalici senza un apparente movente. Nel corso dell’incursione, i malintenzionati hanno danneggiato i vetri di due veicoli parcheggiati nella proprietà, senza tuttavia perpetrare alcun furto. In particolare, è stata presa di mira l’auto personale di Vassallo dalla quale è stato asportato un elettrobisturi. In maniera insolita, l’oggetto trafugato è stato successivamente ritrovato all’interno del giardino, non lontano dal luogo del furto. Nell’altro veicolo di proprietà del Presidente Vassallo, utilizzato saltuariamente, gli intrusi hanno compiuto una ricerca apparentemente mirata, lasciando spazio a domande sulla natura dei loro intenti e sul motivo per cui siano entrati in casa Vassallo.
Il Presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore Dario Vassallo ha dichiarato: “Sono profondamente turbato da questo episodio. È difficile comprendere le ragioni dietro questo attacco vandalico, considerando che non è stato perpetrato alcun furto tangibile. Siamo in contatto con le autorità competenti per garantire che vengano condotte approfondite indagini e che i responsabili vengano identificati e portati alla giustizia. Allo stesso tempo, auspichiamo che il nostro ruolo pubblico e le attività della Fondazione Angelo Vassallo non siano stati il bersaglio di questo episodio.”