Venerdì 1° dicembre ore 19:30 al Nest Napoli Est Teatro ci sarà la presentazione del libro “Privati di Napoli – La città contesa tra beni comuni e privatizzazioni” di Alessandra Caputi e Anna Fava, edito da Castelvecchi Editore. Modera l’incontro Eduardo Savarese, magistrato e scrittore.
Un paesaggio bellissimo, uno specchio di mare circondato da storia e cultura, un centro storico di enorme pregio, una cintura di colline verdi: sembrerebbe un paradiso e potrebbe anche esserlo, se l’incapacità della politica non avesse lasciato Napoli in ostaggio dell’avidità dei privati e della violenza della camorra. Ai vecchi problemi insoluti, alla mancanza di servizi pubblici e alle bonifiche negate, recentemente si sono aggiunte l’esplosione del turismo e la disneyficazione del centro storico, rallentate dalla pandemia, ma viste ancora come l’unica economia possibile in una città schiacciata da un debito pubblico accumulato a colpi di commissariamenti straordinari e scommesse finanziarie. L’unica speranza sembra provenire dagli abitanti che ancora credono in un altro futuro per la città.
ALESSANDRA CAPUTI
Ricercatrice indipendente nel campo della tutela dell’ambiente e attivista di Italia Nostra, si è occupata degli archivi di Elena Croce e Antonio Iannello per conto dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici.
ANNA FAVA
Si è occupata del linguaggio dell’ambientalismo italiano durante il dottorato di ricerca in Filologia. Fa parte del collettivo di ricerca Ecologie politiche del presente e della sezione napoletana di Italia Nostra.