Come tutti i materiali anche i beni cartacei vanno incontro a fenomeni di deterioramento, cioè ad una alterazione dello stato originario della materia nel tempo, fenomeno che è conseguenza di svariati fattori intrinseci e/o estrinseci. È evidente che la tutela e la conservazione del materiale archivistico e bibliografico debbano essere affrontate sulla base di un’organica programmazione, assecondando due direttive imprescindibili consistenti in interventi preventivi e interventi curativi.
Venerdì 10 dalle ore 16.00 alle ore 18.00 e sabato 11 novembre dalle ore 10 alle ore 14 nella Chiesa di San Bartolomeo (via San Bartolomeo 18 Napoli), si terrà il workshop formativo sulla tutela dei materiali cartacei, esposizione e laboratorio promossa dall’Associazione Amici degli Archivi onlus (www.amicidegliarchivi.it), con il contributo del Ministero della Cultura, Direzione Generale Educazione e Ricerca (ingresso gratuito, per info 081 5571018 – [email protected]).
Il corso è rivolto sia a semplici curiosi ed amatori che a tutte quelle figure professionali (bibliotecari, archivisti, storici dell’arte, conservatori ecc..) che, per lavoro, intendono arricchire il proprio curriculum. Il workshop sarà guidato dal dott. Giovanni Fazio.
Gli studenti si cimenteranno nell’analisi e cause di patologie e danni della carta; collazione del volume; spolveratura; tecniche di restauro della carta; conservazione di stampe e opere d’arte su carta; cenni sul risarcimento delle lacune.
A supporto dell’iniziativa, l’Associazione Amici degli Archivi metterà a disposizione una campionatura di materiali archivistici e bibliografici conservate nei propri archivi, ed esposte in occasione delle celebrazioni dell’80°esimo anniversario della liberazione dall’occupazione nazista. Si ricorda attraverso questa selezione di documenti, gli avvenimenti che hanno coinvolto l’Italia ma in particolare il Meridione nel 1943 dalla firma dell’armistizio allo sbarco degli alleati. Alla notizia della firma dell’armistizio di Badoglio con gli alleati, la reazione dei tedeschi fu vendicativa e distruttiva. I soldati tedeschi colpirono il popolo italiano distruggendo Archivi, Università, luoghi di cultura e razziando opere d’arte. In particolare dalla Raccolta Raimondi, saranno esposte fotografie che ritraggono soldati americani, seduti ai tavolini di un bar nella Galleria Umberto o seduti su dei gradini a chiacchierare. Foto del Vesuvio visto da Napoli, del lungo mare. Della Galleria Umberto e il Teatro San Carlo.