Sarebbero già giunte a un epilogo le indagini volte a far luce sulla rissa sfociata in colpi d’arma da fuoco poco prima dell’alba di domenica 29 ottobre nei pressi di un fast food del vesuviano.
I carabinieri della compagnia di Castello Di Cisterna hanno arrestato per concorso in tentato omicidio e detenzione illecita di arma da fuoco il 45enne Salvatore Iasevoli e il figlio Stefano di 23 anni.I due sono gravemente indiziati del ferimento di Rosario Liguoro, avvenuto nei pressi del McDonald’s di via palmentola a sant’anastasia.
Secondo quanto accertato, durante la violenta, il giovane avrebbe chiesto l’intervento del padre, indicandogli al suo arrivo la persona da colpire. L’uomo avrebbe esploso diversi colpi contro Liguoro, colpendolo alla gamba e contro suo fratello, senza colpirlo. Il giovane, una volta arrivato all’ospedale del mare è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Nel corso della serata è entrato per la terza volta in sala operatoria ancora in pericolo di vita.
La lite sarebbe scoppiata per un sorpasso lungo la coda del McDrive. Un’auto a bordo della quale c’erano alcune ragazze avrebbe superato le altre in fila.
Padre e figlio breve saranno condotti nel carcere di Poggioreale.