Alla presenza del Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca sono stati consegnati a Nola, in località Masseria Sarnella, 29 alloggi ERP interamente realizzati dall’ACER, agenzia campana per l’edilizia residenziale. Al taglio del nastro erano presenti, il Presidente dell’Acer, David Lebro, il Sindaco di Nola Carlo Bonauro unitamente al Vescovo S.E.R. Monsignor Francesco Marino.
Il complesso edilizio, composto da tre palazzine, si articola su tre livelli, ed è dotato di opere di urbanizzazione all’avanguardia che puntano sulla quasi totale autonomia energetica: previsti impianti fotovoltaici, pavimenti riscaldati, caldaie a condensazione, ma anche strutture per persone con handicap.
“Consegnare le chiavi di casa a una famiglia è sempre una grande emozione: restituisce a tutti noi il senso pieno del lavoro che quotidianamente svolgiamo – ha affermato con soddisfazione, David Lebro, Presidente dell’ACER. La riforma dagli I.AC.P. all’ACER sta portando i suoi frutti e sta rispondendo all’indirizzo del Presidente De Luca che ha fortemente voluto un’Agenzia capace di dare risposte veloci al bisogno abitativo dei territori regionali.
Il complesso di Nola è il risultato di un progetto molto innovativo al quale teniamo particolarmente perché si fonda sulla consapevolezza che sia doveroso da parte nostra garantire agli assegnatari non solo un tetto, ma un vero e proprio sistema casa, fatto di aree esterne, opere a verde, strade, parcheggi e spazi comuni.
Intendiamo proseguire spediti in questa direzione, sfruttando ogni risorsa di finanziamento disponibile per garantire alloggi gradevoli ed efficienti a quanti, purtroppo, ne hanno ancora bisogno”.
Così il Presidente De Luca: “Abbiamo inaugurato e consegnato un intervento significativo in località Masseria Sarnella a Nola: 29 alloggi di edilizia popolare con annesso un centro servizi, per un finanziamento complessivo di oltre 5 milioni di euro. Si tratta di un progetto realizzato con elevati standard costruttivi, sostenibile dal punto di vista ambientale ed energetico, con la presenza di aree di socializzazione e verde pubblico. È stata fatta davvero una bella operazione dal punto di vista urbanistico, oltre che di trasparenza e legalità nell’assegnazione degli appartamenti.
Il primo motivo per noi di grande soddisfazione è, però, quello di aver dato una risposta concreta alla legittima e fondamentale richiesta di un alloggio dignitoso per 29 nuclei familiari che vengono sì da realtà difficili, ma si guadagnano da vivere onestamente. Stiamo predisponendo altri interventi di questo tipo in diverse zone della regione e dell’area metropolitana di Napoli, come a Caivano, dove vorremmo recuperare spazi di socialità nell’ambito degli alloggi popolari”.