Anche per il 2023 torna il bando di concorso bonus cicogna a favore dei figli nati o adottati nel corso del 2022. Le domande si potranno presentare entro le ore 12 del 31 ottobre 2023.
Si tratta di un contributo economico che vale 500 euro (a disposizione ce ne sono 680) che, però, non spetta a tutte le famiglie. Infatti, il bonus è destinato ai dipendenti pubblici di Poste Italiane, a quelli iscritti alla Gestione Postelegrafonici e ai pensionati dipendenti ex IPOST.
L’INPS ha pubblicato le modalità di erogazione del bonus cicogna dal valore di 500 euro. In un periodo storico in cui le nascite sono sempre di meno, il governo continua a promuovere iniziative finalizzate ad incentivare la natalità.
Nello specifico, il bando prevede la creazione di una graduatoria che terrà conto dell’attestazione ISEE del nucleo familiare di appartenenza del minore. Il valore ISEE sarà “preso” direttamente dall’archivio INPS ma saranno considerate solo le domande di chi ha presentato anche la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU). Questa potrà essere presentata sia con l’ISEE ordinario sia con l’ISEE minorenni, se i genitori non sono coniugati tra loro né conviventi.
La presenza dell’attestazione ISEE e la DSU è importate ai fini della posizione più alta in graduatoria. Infatti, la mancata presentazione avrà come conseguenza lo slittamento del beneficiario in una posizione più bassa.
La domanda dovrà essere presentata online sul sito INPS attraverso il servizio dedicato al bonus cicogna e intestata al figlio minore. Attenzione, però: nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti più figli che possono ottenere il bonus (per esempio, figli gemelli) dovranno essere presentate due diverse domande.
Si ricorda che questa dovrà essere completa di tutti i recapiti telefonici mobili o fissi e dell’indirizzo email tramite il quali si riceveranno le comunicazioni ufficiali. Nella domanda dovrà anche essere indicato l’IBAN del conto corrente postale, bancario oppure di una carta prepagata sul quale si vuole ricevere il bonus. Invece, non potrà essere erogato sul libretto di risparmio postale.
Una volta inviata la domanda, è facoltà del beneficiario di visualizzare lo stato della pratica all’interno della propria area riservata. Anche se l’INPS comunicherà l’esito positivo della domanda tramite SMS. Inoltre, dopo la pubblicazione della graduatoria, gli stessi avranno 30 giorni di tempo per inviare eventuali istanze di riesame o per fare ricorsi.