Festa grande a Ponticelli, durante la serata di giovedì 17 agosto, in occasione del ritorno a casa di Ciro Naturale detto ‘o mellone, il 46enne vittima di un agguato lo scorso 8 luglio.
Il ras era stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco mentre si trovava in compagnia di alcuni conoscenti in via Carlo Miranda, quartier generale del clan De Micco-De Martino del quale aveva ricoperto il ruolo di reggente in seguito all’arresto di Marco De Micco. Trasportato immediatamente all’ospedale Villa Betania e sottoposto a un delicato intervento chirurgico, il giorno successivo o’ mellone fu poi trasportato all’ospedale Cardarelli di Napoli dove è rimasto ricoverato fino allo scorso 17 agosto. Ridotto in fin di vita dai proiettili che lo hanno sorpreso durante un sabato sera qualunque, Naturale è scampato alla morte ed è riuscito a riprendersi rapidamente, nell’arco di circa un mese.
Il suo ritorno nel quartiere, accolto con gioia e affetto da amici e parenti è stato festeggiato con fiumi di champagne e un lungo e fragoroso spettacolo pirotecnico. Le immagini che ritraggono il ras dimesso dall’ospedale dopo l’agguato al quale è sopravvissuto sono state divulgate sui social network, accompagnate da messaggi di auguri da parte di alcuni utenti che si sono uniti virtualmente alla gioia della famiglia Naturale, ma non sono mancate le frecciatine ai killer entrati in azione per uccidere ‘o mellone.
Il ritorno di Naturale a Ponticelli ha rotto gli indugi e sciolto ogni dubbio in merito alla sua posizione smentendo con i fatti i rumors che si erano diffusi negli ultimi tempi circa la decisione di ‘o mellone di collaborare con la giustizia, mentre era ancora convalescente.
Tuttavia, i video pubblicati di recente sui social da diversi giovani affiliati ai cosiddetti “Bodo-XX” in cui esplicitamente condannavano le gesta dei “pentiti” hanno concorso ad infittire il mistero: erano rivolti a Naturale o forse il clan attualmente egemone a Ponticelli si vede costretto a fare i conti con un “nuovo traditore”?