Oggi, domenica 30 luglio, si celebra la Giornata internazionale dell’amicizia, una ricorrenza partita dall’industria dei biglietti di auguri e arrivata, negli anni, fino alle Nazioni Unite che hanno deciso di istituirla a tutti gli effetti nel 2011, invitando tutti i Paesi membri a riconoscerla. Ma cosa significa la giornata mondiale dell’amicizia e qual è la sua storia?
La Giornata mondiale dell’amicizia, così come intesa dall’ONU, è un’occasione per celebrare l’amicizia tra popoli, paesi, culture e individui e ispirare gli sforzi di pace e offrire l’opportunità di costruire ponti tra le comunità. Il documento con cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha deciso di istituire questa ricorrenza il 30 luglio di ogni anno definisce l’amicizia come “sentimento nobile e prezioso nella vita degli esseri umani in tutto il mondo”.
Ci sono voluti degli anni affinché la Giornata mondiale dell’amicizia venisse ufficialmente istituita dalle Nazioni Unite, ma il 5 agosto 1997 Nane Annan, la moglie dell’allora Segretario Generale dell’ONU Kofi Annan, scelse Winnie the Pooh come Ambasciatore dell’Amicizia in occasione di quello che era ufficiosamente considerata la giornata internazionale dell’Amicizia, a quel tempo fissata al 7 agosto.
Il percorso verso il riconoscimento di questa ricorrenza da parte dell’ONU è stato lungo. L’idea di una giornata dedicata all’amicizia fu proposta per la prima volta nel 1919 dall’imprenditore Joyce Hall, fondatore dell’azienda di biglietti di auguri Hallmark Cards, ma la vera spinta arrivò nel 1958 dal Paraguay, dove il dottor Ramón Artemio Bracho e un gruppo di amici fondarono la Crociata per la amicizia nel mondo, un’organizzazione finalizzata a promuovere l’amicizia nel mondo. Fu proprio la crociata, negli anni, a spingere affinché l’ONU riconoscesse questa ricorrenza, cosa che avvenne soltanto nel 2011.
In occasione della Giornata internazionale dell’amicizia 2023 Ipsos ha condotto un sondaggio in Italia sull’argomento, rilevando che tre persone intervistate su quattro (il 77%) danno un voto almeno sufficiente alla propria rete di amici e conoscenti, mentre solo per il 38% il voto è di 8 o superiore. Tra le caratteristiche che gli italiani cercano nelle amicizie spiccano affidabilità, leggerezza, simpatia, semplicità, allegria, mentre stimoli intellettuali o esperienze da condividere sono in secondo piano. Quanto è importante l’amicizia per gli italiani? Secondo il sondaggio Ipsos, meno della metà degli italiani (44%) considera l’avere amici su cui poter contare e con cui star bene insieme un aspetto fondamentale per la propria felicità. Il 38% degli intervistati ha definito le amicizia abbastanza importanti e il 18% le ha definite poco importanti, una tendenza che sembra avanzare con l’età.