Pomeriggio di sangue nel nolano, dove una lite per futili motivi è sfociata nel sangue. Teatro dell’accaduto il parcheggio del centro commerciale “Vulcano Buono”.
Un ventenne incensurato del quartiere Secondigliano di Napoli, guardia giurata di professione, intorno alle 17.30 di sabato 29 luglio, ha accoltellato un 28enne provocandone la morte, dopo un diverbio nato per futili motivi. Il giovane è stato arrestato dalla Polizia ed ha già confessato l’omicidio alle forze dell’ordine. Secondo quanto si è appreso, neppure lui è riuscito a spiegare in modo chiaro quale sia stato il motivo del gesto.
La vittima si chiamava Domenico Esposito, è deceduta nell’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola nonostante i tentativi dei medici di salvargli la vita.
L’accoltellamento si è verificato al culmine di una lite scoppiata per futili motivi, che ha coinvolto molte persone, almeno dieci secondo le prime testimonianze. Soccorso dagli amici, Esposito è stato portato all’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, ma è morto dopo poche ore. Le ferite avevano lesionato un’arteria.
Sul luogo dell’accoltellamento è intervenuto il pm della Procura di Nola, Anna Musso.
Gli agenti lo hanno bloccato dopo aver visionato le immagini del sistema di videosorveglianza e sentito i testimoni. Il giovane ha poi confessato al pubblico ministero quello che definisce un raptus: avrebbe detto di non sapere nemmeno lui cosa lo ha spinto a estrarre un coltello e mirare fendenti a un altro ragazzo che come lui stava passando il sabato pomeriggio al centro commerciale.
La lite tra i due sembra essere iniziata per un banale diverbio per un parcheggio. “Il drammatico epilogo di quella che sembrerebbe essere una lite per un parcheggio, ci colpisce profondamente. Siamo ancor più impegnati a mettere in campo tutte le possibili procedure per migliorare il controllo e la sicurezza dei nostri clienti in queste aree”, scrive in una nota la direzione del Vulcano Buono, il centro commerciale nel cui parcheggio è avvenuto l’omicidio. “Abbiamo immediatamente messo a disposizione delle forze dell’ordine – si legge ancora nel comunicato – i filmati di tutte le telecamere di sicurezza recentemente installate nelle aree parcheggio del centro. La nostra centrale operativa ha potuto rapidamente allertare le forze dell’ordine e il 118 ma nonostante l’arrivo in tempi rapidi dell’ambulanza non si è riusciti a evitare una tragedia”.