“Io e Frankie siamo diventati amici nei primi anni ’90, subito dopo il successo della sua “The Whistle Song”. Ci siamo divertiti tanto insieme, si rideva, si parlava di musica e delle politiche riguardanti la cultura dance. Per me è stato un Maestro e mi ha anche regalato consigli utili per uscire dal baratro in cui stavo finendo, rassicurandomi sempre quando capitava che dubitassi di me stesso”. A raccontare un inedito Frankie Knuckles e l’affetto che lo lega al “Godfather Of House Music”, scomparso prematuramente nel 2014, è Tedd Patterson, protagonista della settima edizione del tributo italiano in onore del grande dj e produttore statunitense.
L’appuntamento con “FK Fest 2023” è per sabato 8 luglio, a partire dalle 21.30, al Flava Beach di Castel Volturno (Caserta), che per il terzo anno ospiterà l’evento nato con l’intento di rendere merito, con rispetto e gratitudine, ad uno dei pionieri dell’arte del mixaggio e non solo.
A ideare la manifestazione, che prevede anche una coloratissima mostra costellata di flyer rari, foto d’annata ed articoli a tema, il giornalista Tommy Totaro, anche organizzatore della serata, in collaborazione con i gruppi Adunanza, Shake it e Dance Vibes.
Apriranno le danze in console: Alex Bohemien, Alex Cirillo, Diego Ck Family, Hush, Keyeff, Luciano Marchese e Michele Montefusco, mentre il clou si raggiungerà con lo special guest Tedd Patterson, tra i dj più amati e stimati a livello mondiale.
“Il mio intento è quello di portare il vecchio spirito House aggiornandolo con qualche novità – ha spiegato Patterson a proposito dell’evento al Flava Beach -. So che la tendenza attuale in Italia è techno, ma io non seguo le mode. Suonerò semplicemente per il piacere di farlo e per Frankie. Sono passati circa cinque anni dalla mia ultima volta a Napoli e dintorni – conclude – e, per questo, sono felicissimo di tornare”.