Nulla da fare per la giovane escursionista finlandese 21enne, precipitata questa mattina, sabato 1° luglio, in un dirupo lungo il Sentiero degli Dei, nel napoletano. A individuare il corpo, nella zona indicata dalla persona che percorreva il cammino con lei, gli uomini del soccorso alpino e speleologico della Campania con i vigili del fuoco del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) calatisi a valle da due diversi elicotteri.
La giovane era precipitata da una notevole altezza, e non c’è stata possibilità di salvarla. Le operazioni di ritrovamento coordinate dal personale dal 118 di Salerno e Napoli sono durate circa due ore, a causa della difficoltà nel raggiungere il luogo dove si trovava il corpo della ragazza. Una tragedia che ha riaperto il dibattito sulle condizioni di sicurezza del Sentiero degli Dei, battuto ogni anno da migliaia di turisti e che già lo scorso 23 maggio ha registrato una vittima: un escursionista americano precipitato da un muretto dalle parti di Positano.