Fulvio Filace, lo studente di 26 anni dell’università Federico II di Napoli, coinvolto nell’incidente dell’auto esplosa in tangenziale non ce l’ha fatta. È deceduto nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29 giugno all’ospedale Caldarelli di Napoli. .
Al momento dell’esplosione dell’auto sperimentale sulla tangenziale di Napoli lo scorso venerdì 23 giugno era seduto sul lato passeggero, era un laureando in ingegneria presso l’Università Federico II di Napoli ed era tirocinante presso il Cnr. In precedenza aveva studiato preso il liceo scientifico Carlo Urbani.
Fulvio, che viveva a San Giorgio a Cremano e aveva conseguito la laurea triennale nel 2021, era primo di tre figli. Il padre Salvatore, agente di commercio, la madre Maria Rosaria, impiegata e le due sorelle Alessandra ed Eleonora dallo scorso venerdì hanno sperato ininterrottamente che Fulvio potesse salvarsi.
Il giovane era impegnato in un tirocinio curriculare su un’auto prototipo del progetto denominato Lifesave – Make your car a solar hybrid (Salva la vita. Rendi la tua auto un idrido solare) che ha l’obiettivo di convertire le auto tradizionali in modelli ibridi-solari.
Laureando alla Magistrale di Ingegneria meccanica, una vita piena di sogni, Fulvio cullava il sogno di lavorare in Ferrari.