• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 11 Settembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Bimba scomparsa a Firenze: si indaga per sequestro, ecco perché

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
13 Giugno, 2023
in Cronaca
0
Bambina scomparsa, l’appello della mamma: “Aiutateci a ritrovarla”
Share on FacebookShare on Twitter

Un sequestro a scopo di estorsione dietro la scomparsa di Kataleya Mia Chicillo Alvarez, la bambina di 5 anni di cui non si hanno più notizie dal pomeriggio di sabato 10 giugno. La bambina è scomparsa dall’hotel Astor a Firenze. Oppure potrebbe trattarsi di una vendetta. Entrambi i genitori hanno ingerito della candeggina. La madre aveva tentato il suicidio, ingerendo una modesta quantità di candeggina. Anche il padre, detenuto nel carcere di Sollicciano per reati contro il patrimonio, avrebbe tentato due volte il suicidio. L’uomo, alla notizia della scomparsa della figlia, avrebbe ingerito del detersivo: si è resa necessaria la lavanda gastrica. Rientrato nella casa circondariale, avrebbe provato a togliersi la vita una seconda volta stringendosi dei cavi intorno al collo. Nei confronti del 27enne è attivo il piano di prevenzione del rischio suicidario. Intanto, sul caso di Kataleya la procura di Firenze continua a indagare per abbandono di minore e sequestro di persona.

ADVERTISEMENT

Gli inquirenti hanno acquisito un post pubblicato da alcuni degli altri cittadini peruviani che si trovano nell’albergo occupato dal settembre scorso. «Ricordatevi che in Perù avete una famiglia», è il senso della frase in spagnolo seguita da due emoticon. Viene da una famiglia di otto persone. Alcuni di loro mancano attualmente all’appello nello stabile. Poi c’è il sospetto della faida. Collegata a sua volta al racket delle stanze dell’hotel. E nella quale sarebbero implicati alcuni cittadini romeni. Per questo adesso nell’inchiesta indaga l’Antimafia. Ma c’è anche l’ipotesi che si tratti di un ricatto.

La procura di Firenze ha ipotizzato il sequestro di persona proprio mentre la madre Katherine invece faceva sapere di non aver intenzione di denunciare nessuno. Un chiaro segnale nei confronti di chi la donna pensa che abbia la bambina. Tra gli elementi considerati importanti dagli inquirenti c’è la telefonata ricevuta dall’amica Isabel. In cui una voce sudamericana diceva «Kata è con me». Secondo chi indaga la telefonata è partita dall’Olanda. I pm vogliono fare chiarezza anche sulle sparizioni di un paio di occupanti. Il Resto del Carlino scrive oggi che sono gli stessi che accusavano il fratello di Katharine di aver spinto di sotto un’altra persona durante le liti per l’occupazione dello stabile. E la cui famiglia ha scritto il post sui social sul quale si concentra l’attenzione degli inquirenti. Ci si interroga anche sul gesto del padre. Che si chiama Miguel Angel Romero Chicillo ed è in carcere a Sollicciano per furto e utilizzo indebito di carte di credito.

Poi c’è il filmato registrato da una telecamera di sorveglianza e che inquadra l’ingresso principale dell’hotel Astor. Tra le 15 e le 15,15 viene inquadrata anche Kataleya. Si affaccia all’uscita. Poi torna dentro. Altri, dice La Stampa, la vedono salire le scale esterne e poi scendere. Alle 15,30-15,40 Katherine ritorna dal lavoro. E le dicono che la bambina ha avuto un bisticcio con un’amichetta. E chiede spiegazioni al fratello Abel, al quale aveva affidato la bambina. La procura ha ipotizzato anche il reato di abbandono di minore. Gli ingressi sono due. Oltre a quello di via Boccherini ce n’è un altro in via Maragliano. Nell’androne però ci dorme un occupante. I carabinieri hanno anche setacciato il fiume Arno, il Mugnone e il parco delle Cascine. Della bambina per ora nessuna traccia. Così come non ci sono sue tracce dentro l’hotel. Per questo ora si indaga per sequestro di persona.

Tra le immagini c’è anche la sequenza ricavata dalla telecamera montata su un palo all’incrocio che inquadra in parte l’ingresso della struttura. Si vede una persona con qualcosa al suo fianco. Forse una bambina, si ipotizza. Ma le immagini non sono nitide. L’angolazione dell’obiettivo, spiega oggi Il Messaggero, non dà la corretta tridimensionalità. Ora si sta cercando di arrivare a una migliore definizione sfruttando alcuni software. Katherine ha detto di aver pagato in passato un’altra famiglia peruviana per una stanza: 400 o 500 euro al mese. Ma poi l’ha abbandonata. Le due persone che mancano all’appello sono un peruviano e un ecuadoregno. Indagano il sostituto procuratore Giuseppe Ledda e Christine Von Borries per la Dda. Katherine è assistita da Doica Rometta dell’Associazione Penelope.

Il sequestro a scopo di estorsione o vendetta è lo scenario che ha preso via via forza andando per esclusione. La bambina non è stata trovata nelle ripetute perquisizioni dentro l’ex albergo e se fosse uscita da sola per giocare sarebbe stata vista prima o poi dai residenti e segnalata. Quindi resta la possibilità pur teorica – sul punto ad ora non ci sono elementi concreti, hanno sottolineato i carabinieri – che qualcuno l’abbia portata via. Lo zio Abel ha ribadito che lui la teneva d’occhio dalla finestra del suo alloggio e poi non l’ha vista più nel cortile: «È stato un attimo ed è sparita», ha detto alle telecamere. Kata, si ricostruisce sul posto, può essere uscita anche da un cancellino rugginoso che fa accedere al condominio accanto all’ex albergo. Ma è difficile per un bambino se non viene aiutato da un’altra persona a scavalcare.

L’edizione fiorentina di Repubblica racconta invece di un’uscita segreta nell’hotel Astor. Si tratta di una vecchia porta su una parete sul retro. Sbuca sulla strada in un punto non inquadrato dalle telecamere. La porta sarebbe stata trovata chiusa. Ma potrebbe essere stata montata e rimontata dai rapitori. Questo sarebbe un indizio sul coinvolgimento di eventuali basisti. E quindi su un’associazione a delinquere per il reato di rapimento. Che non sarebbe allora opera di un singolo. Si parla anche di una lite di qualche tempo fa e di un colpo di pistola sparato nell’occasione. In questo caso potrebbe aver agito un “clan rivale” per ricattare i coniugi o altri esponenti della comunità peruviana. L’ultima ipotesi vede in azione un Lupo Solitario.

Intanto i carabinieri hanno effettuato anche ieri sera controlli e sopralluoghi con i cani in uno stabile vicino al palazzo occupato dove abita Kata. Da quanto fa sapere l’agenzia di stampa Ansa i sopralluoghi avrebbero avuto esito negativo. Nel frattempo la madre della piccola ha trascorso la notte in ospedale, al pronto soccorso, dove è stato trasportata nel tardo pomeriggio di ieri. Hanno dato esito negativo anche i controlli effettuati ieri sera dai carabinieri con le unità cinofile in via Monteverdi, in alcuni alloggi Inpdap occupati a poche centinaia di metri dall’ex hotel Astor. Sempre ieri sera circa una quarantina di persone ha partecipato a Firenze, nel quartiere in cui si trova l’ex hotel Astor, a una fiaccolata organizzata per chiedere che la piccola Kataleya, chiamata Kata da parenti e amici, possa tornare a casa. Non era presente la madre.

ADVERTISEMENT
Prec.

Noisy Naples Festival, 15 giugno: Planet Funk in concerto a Palazzo Reale

Succ.

Ponticelli, Costanzo aveva preso di mira diverse attività commerciali del Conocal

Può interessarti

Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio
Cronaca

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

10 Settembre, 2025
Trovato morto in casa Paul Baccaglini, ex “iena” ed ex presidente del Palermo calcio
Cronaca

Trovato morto in casa Paul Baccaglini, ex “iena” ed ex presidente del Palermo calcio

10 Settembre, 2025
Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia
Cronaca

Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia

10 Settembre, 2025
Coop di ex detenuti: 24 gli indagati legati alla camorra
Cronaca

Ex dg dell’Asl rifiuta un Rolex e sventa un tentativo di corruzione: l’inchiesta della DDA di Napoli

10 Settembre, 2025
18enne ucciso a Napoli, la versione di Renato Caiafa non convince gli inquirenti
Cronaca

Napoli, omicidio Arcangelo Correra: arrestato l’amico per omicidio volontario con dolo eventuale

10 Settembre, 2025
Torre del Greco, incidente mortale nella notte: perde la vita una 22enne
Cronaca

Torre del Greco, incidente mortale nella notte: perde la vita una 22enne

10 Settembre, 2025
Succ.

Ponticelli, Costanzo aveva preso di mira diverse attività commerciali del Conocal

Ultimi Articoli

Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Stamane, mercoledì 10 settembre, nel quartiere napoletano di Scampia, un grave incidente sul lavoro ha coinvolto un operaio edile di...

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Una serata all'insegna dell'eccellenza internazionale nell'arte e nella musica: ecco quello che è stata, con il riconoscimento assegnato a una...

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La guerra a Gaza ha scatenato una serie di reazioni contrastanti all'interno dell'Unione Europea, mettendo in luce le divisioni tra...

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La situazione a Gaza diventa ogni giorno più drammatica. L'esercito israeliano ha annunciato di controllare ormai il 40% di Gaza...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?