Proclamato il lutto cittadino a Sant’Antimo nel giorno dei funerali di Giulia Tramontano. La ragazza era originaria del comune a nord di Napoli e si era trasferita a Senago, in provincia di Milano, alcuni anni fa. Anche Alessandro Impagnatiello, il suo carnefice, era residente nello stesso centro ma di lui pochi si ricordano. Tutti invece parlano del viso sorridente, della gentilezza e della grazia di Giulia. Il sindaco Massimo Buonanno annuncia lo stop a ogni forma di festeggiamenti in questi giorni in città e il lutto cittadino per il giorno dei funerali. A casa Tramontano non c’è nessuno. Si sono tutti trasferiti in questi giorni in Lombardia. In strada un silenzio surreale.