Dopo 3 mesi di attività laboratoriali per promuovere il cinema come strumento di crescita culturale ed educativa nelle scuole, entra nel vivo la prima edizione del Neap Film Festival – New Educational Audiovisual Project, con proiezioni delle opere in concorso e incontri dal 16 al 20 maggio con la direzione artistica di Sabrina Innocenti, presidente di Ecole Cinema, in partenariato con il Comune di Napoli, Direzione Cultura – Cinema e Audiovisivo, Assessorato all’Istruzione e Assessorato alle Politiche Giovanili e con l’Istituto Grenoble di Napoli.
L’iniziativa, realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC-Ministero della Cultura e MIM-Ministero dell’Istruzione e del Merito come progetto di rilevanza territoriale, vedrà tra i protagonisti il regista Mario Martone che il sabato 20 maggio alle ore 10 alla Sala Dumas dell’Istituto Grenoble incontrerà gli studenti durante il gala di premiazione, introdotto da Giuseppe Borrone, critico cinematografico, e Giuseppe Colella, presidente Coordinamento Festival Cinematografici Campania. Sarà presente Lise Moutumalaya, Console Generale di Francia a Napoli.
«Con grande gioia il maestro Martone ha accettato il mio invito, cogliendo il valore educativo di questo evento che mira ad avvicinare i ragazzi al cinema, alla consapevolezza critica, a non essere spettatori passivi. Sarà una occasione importante per avvicinare loro alla scoperta dei talenti napoletani famosi nel mondo, parte fondamentale della nostra identità cittadina, che si sono formati qui e che spesso la città la raccontano, al fine di orientarli alle professioni del cinema. Tutto ciò suggella un lavoro che porto avanti da anni nelle scuole dell’area metropolitana di Napoli», ha spiegato Sabrina Innocenti.
Ad essere coinvolti infatti saranno gli studenti e i docenti di 7 scuole della Città Metropolitana di Napoli – il Polo formativo IIS G.Ferraris, il Cpia Napoli Provincia 1 nella Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli, il Liceo Genovesi, l’IIS Sannino de Cillis, l’Istituto Vittorio Veneto, l’IIS G.Minzoni di Giugliano, l’I.C. J.F.Kennedy, l’IIs Antonio Serra – già protagonisti delle attività laboratoriali presso lo spazio cohousing cinema di Palazzo Cavalcanti in via Toledo e l’Auditorium dell’Istituto “Galileo Ferraris” di Scampia.
Per quanto riguarda il concorso sono due le sezioni competitive: “Cinema per la scuola” con 22 cortometraggi realizzati dalle scuole italiane nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola; “La grande bellezza” dedicata a 15 opere di registi italiani e stranieri che rappresentino storie sulla bellezza italiana. Numerosi i temi trattati come cyberbullismo, dipendenza social, migrazione, violenza sulle donne, tutela dell’ambiente, disabilità, tutela delle identità razziali, dispersione scolastica, ma anche storia e valorizzazione del patrimonio culturale della città di Napoli.
Opere che verranno valutate da quattro giurie, quella del premio “Grande Bellezza” (composta da Giuseppe Carrieri, Adele Pandolfi, Anita Otto, Laura Angiulli, Fulvio Iannucci, Pier Paolo Piciarelli), quella del premio “Next Generation” (Monica Macchi, Sabrina Innocenti, Alessio Romaniello, Sandra Millot) la Giuria Giovani (30 studenti degli istituti coinvolti), e quella del premio “Oltre le mura” (docenti e allieve del CPIA Napoli Provincia 1 della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli). Tra i riconoscimenti anche quello alla miglior critica nell’ambito della rassegna “Le ali della farfalla” assegnato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Napoli.
Tre gli eventi speciali, a partire da martedì 16 con il premio “Oltre le mura” nella Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli diretta da Maria Luisa Palma, grazie alla collaborazione delle insegnanti dell’istituto guidato dalla dirigente Francesca Napolitano. Giovedì 18 maggio alle ore 18 nella Sala Dumas dell’Istituto Grenoble con la presentazione di “Mezzanotte” di Giuseppe Carrieri alla presenza del regista. Seguirà talk dal titolo “Napoli e il cinema: ici et ailleurs”. Venerdì 19 maggio la mostra fotografica di Michael Ackerman “Homecoming New York – Varanasi – Napoli” alla Spot Home Gallery di via Toledo.
Il festival si svilupperà in più sale della città come il Cinema Vittoria e il Multisala Plaza cheproietteranno le opere in concorso, l’Auditorium dell’Istituto “Galileo Ferraris” di Scampia e la Sala Dumas dell’Istituto Grenoble.
“La divulgazione e la formazione alla cultura del cinema rappresentano un tassello essenziale per costruire un sistema dell’audiovisivo che sempre più rappresenti occasione di crescita culturale, sociale ed economica del territorio”, così Ferdinando Tozzi, Responsabile audiovisivo e musica.
“Il cinema è una forma di espressione e di linguaggio che integra le forme più canoniche della oralità e della scrittura coltivate nel curriculum scolastico. Per molti alunni esso può essere la forma più vicina al loro essere e guardare il mondo e per questo motivo è estremamente importante avvicinare bambini ed adolescenti al cinema”, ha dichiarato Maura Striano, Assessore all’Istruzione.
“NEAP Film Festival è un progetto importante per i giovani della nostra città, permette loro di acquisire nuove competenze legate al mondo del cinema e dell’audiovisivo, di imparare a leggere le immagini e a raccontare storie attraverso un uso consapevole dei video. Anche per questo motivo abbiamo voluto premiare la migliore recensione, affinché la consapevolezza critica dei ragazzi e delle ragazze possa essere ulteriormente stimolata ed incentivata”, spiega Chiara Marciani, Assessore alle Politiche Giovanili.
Inoltre, il 24 maggio dalle 16 nell’Aula Magna “Matilde Serao” dell’Università Parthenope si terrà la proiezione speciale dei film vincitori e la consegna degli attestati di formazione e partecipazione a docenti e studenti.