E’ stato presentato stamane, venerdì 12 maggio, al Teatro Nuvoloni dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, il progetto di Luciano Ferrara “era de maggio” Napoli 1987/1990, edito da Iod edizioni.
«Napoli è la città dove credo si viva da secoli un “tempo mitologico”. Il tempo della festa. Ed è per questo che, da sempre, vivo in questa città una dimensione professionale straordinaria. Qui, il mio gesto di fermare l’istante, di conservarlo e poi di proporlo, non è quello di salvare le gesta di un popolo dall’oblio, ma nasce da un profondo sentimento rievocativo del tempo della festa.
E questo mio lavoro fotografico dei primi due scudetti del Napoli, 87/90, è un ponte per vivere con la stessa intensità il nuovo “tempo della festa”, che un popolo intero, sparso in tutto il mondo, sta vivendo per lo scudetto del maggio 2023, che presto diventerà storia e mito». Luciano Ferrara
«Di Luciano Ferrara ricordo che girava dentro le manifestazioni agitate degli anni Settanta. – afferma Erri De Luca – I suoi scatti in biancoenero erano termometri, fissavano la temperatura al suolo della città di allora. Poi c’è la foto presa di spalle di un ragazzo argentino che sale i gradini di uno stadio di calcio. Quei pochi passi cambiano l’orologio di Napoli. Prima era in ritardo, andava indietro. Subito dopo eccolo segnare un’ora in anticipo sul tempo. Napoli ha avuto un suo fuso orario indipendente dal resto d’Italia. Quei gradini saliti alla svelta la scaraventano nel suo futuro Rivedo il fotogramma e riconosco una profezia».
Concept del progetto
1987/1990
I due scudetti del Calcio Napoli raccontati dagli scatti, in bianco/nero e a colori, del maestro Luciano Ferrara in una mostra fotografica dedicata al popolo napoletano, per far rivivere la gioia e i colori dei quartieri di Napoli (Centro storico, Sanità, Quartieri spagnoli, Pignasecca, Fuorigrotta, Vomero) e dei tre kilometri del Lungomare, da Santa Lucia a via Nazario Sauro, Via Caracciolo, fino a Mergellina, pieno di bandiere azzurre che si sfilano per tre giornate consecutive.
1987.
Il 10 maggio del 1987, il Napoli di Maradona è Campione d’Italia per la prima volta nella sua storia. Quel giorno è diventato anche la più grande festa popolare celebrata in Italia nell’occasione della vittoria di uno scudetto.
Ecco la giornata cruciale: Bologna-Napoli e Verona-Milan.
I bolognesi, che si giocano la zona UEFA, vengono annientati dal Napoli per 4-2, mentre i veronesi in zona retrocessione, battono a sorpresa i diavoli, che perdono la testa.
1990.
È quasi fatta per Maradona e compagni. L’ultima gara entra nella storia: Napoli-Lazio 1-0, goal di testa ad inizio gara di Marco Baroni ed è festa grande a Fuorigrotta e in tutta la città per il secondo successo tricolore degli azzurri.
Era de maggio
e te cadéano ’nzino
a schiocche a schiocche, lli ccerase rosse.
Fresca era ll’aria,
e tutto lu ciardino
addurava de rose a ciento passe…
Il Libro fotografico di Luciano Ferrara
“era de maggio” Napoli 1987/1990
Iod edizioni
Il catalogo fotografico è pubblicato dalla Iod edizioni, che si avvale delle migliori professionalità e competenze nel campo editoriale.
Contiene 100 foto del maestro Luciano Ferrara e alcuni testi di giornalisti, scrittori e studiosi napoletani: Gigi Di Fiore, Maurizio Braucci, Januaria Piromallo, Simona Frasca, Rosanna Petrillo, Angela Cerritello, Erri de Luca e Luciano Ferrara,
La grafica del catalogo ha un visual raffinato e di grande impatto cromatico per dare ancora più forza all’opera fotografica del maestro Luciano Ferrara.
Erano gli anni Ottanta, patinati, colorati, recitati.
Il catalogo rappresenta un documento straordinario della storia di Napoli.
Con l’augurio che tale catalogo possa raggiungere donne e uomini di questa città e in ogni parte del mondo per raccogliere la loro gioia e l’orgoglio di appartenere a una città dove il mito si è fatto storia.