Si svolgeranno giovedì 27 aprile, alle ore 12, nella basilica di Santa Maria della Neve a Ponticelli, i funerali della piccola Aurora Napolitano, la bambina travolta e uccisa lo scorso sabato a Casalnuovo di Napoli dall’auto guidata dalla madre, Rosa Palma.
La piccola che avrebbe compiuto sette anni il mese prossimo, viveva a Ponticelli, poco distante dalla chiesa in cui verranno celebrati i funerali, in un alloggio al piano terra di un palazzo in via Cupa San Pietro, con la mamma Rosa, casalinga, e il papà, Marco Napolitano, operaio in un falegnameria di Avellino.
La salma della bambina è stata liberata nel corso della giornata di martedì 25 aprile dall’autorità giudiziaria che ha fatto svolgere l’esame autoptico il cui esito è avvolto nel segreto istruttorio.
La madre 33enne si era messa al volante dell’auto di un amico, anche se priva di patente e poco avvezza alla guida. Il papà della bimba, Marco Napolitano, ha dato mandato ai suoi legali di costituirsi parte civile al processo contro Rosa, sua compagna, indagata dalla procura di Nola per omicidio colposo. I legali hanno annunciato anche la volontà di denunciare il conoscente, 48 anni, proprietario dell’auto che al momento della tragedia si trovava a Casalnuovo con Rosa Palma e con la piccola Aurora.
La bambina è stata colpita dalla vettura guidata dalla madre mentre si trovava sul ciglio del marciapiede poco distante. Secondo le prime ricostruzioni, la donna, pur se sprovvista di patente, volesse provare a guidare da sola la vettura dell’amico per cui sia l’uomo che la bambina sarebbero scesi dalla macchina, ma quando Rosa Palma ha avviato la vettura ha inserito la retromarcia centrando in pieno sua figlia, rimasta maciullata tra un palo di ferro e un muretto di cemento dalla pressione tremenda della carrozzeria dell’Audi. Aurora è morta quasi subito mentre il conoscente ha riportato una ferita non grave alla testa.
La tragedia si è consumata mentre Marco Napolitano, il padre della bambina, ignaro di tutto, stava lavorando come operaio in una falegnameria di Avellino. Il papà di Aurora è stato avvertito al telefono ed è accorso sul posto.
La tragedia si è consumata alle 15 e 30 di sabato 22 aprile. In quel momento era completamente deserto il parcheggio di via Buccafusca dove Rosa stava provando a guidare la vettura del conoscente.