Alle prime luci dell’alba di lunedì 20 marzo, gli agenti della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Acerra hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia a carico di due persone, accusate di aver imposto il pizzo per conto del clan Veneruso, operante a Volla e nei comuni limitrofi, a un imprenditore edile di Casalnuovo, ottenendo addirittura dei lavori di ristrutturazione gratuiti di un’abitazione.
In particolare, le condotte estorsive sarebbero state poste in essere dal mese di settembre 2022 in danno di un imprenditore edile di Casalnuovo di Napoli nei confronti del quale, mediante minacce, gli indagati avrebbero preteso il pagamento di tangenti per ogni appartamento costruito dalla vittima, nonché l’esecuzione gratuita di lavori presso l’abitazione di uno dei fermati.