C’è anche lo stadio Maradona tra i capolavori di mattoncini in mostra al Palazzo delle Arti di Napoli per il concorso “CostruiAmo la città”, che ha coinvolto i bambini della I Municipalità in una gara a costruire la Napoli che vorrebbero. L’evento è stato organizzato dall’associazione di promozione sociale Brickanti-Mattoncini al Sud e dal Comune di Napoli, I Municipalità, grazie all’impegno di Barbara Preziosi (assessore municipale con delega alla Comunicazione, Grandi Eventi e Centro Storico patrimonio Unesco), Chiara Sabino (presidente della commissione Politiche Sociali) e del consigliere della commissione Attività Produttive, Mario De Santis.
«L’adesione ricevuta è andata oltre le nostre più rosee aspettative – dice la presidente Giovanna Mazzone -. Occasioni come questa ci dimostrano che i cittadini hanno voglia di vivere in modo attivo la città. C’è voglia di partecipazione al futuro di una Napoli che dimostra ogni giorno di avere molte anime e un mondo di energie positive da impiegare nella costruzione del futuro». Nei giorni scorsi, protagonisti dell’evento sono stati proprio i bambini (delle scuole della I Municipalità e non solo), che hanno animato i laboratori del Pan per la categoria “Scuola”, aperta alle classi delle primarie del territorio di Chiaia, San Ferdinando e Posillipo. Per la categoria Singoli si sono confrontati partecipanti distinti per fasce d’età. «Questi progetti – sottolinea Barbara Preziosi – per i ragazzi sono molto importanti perché attraverso la creatività aiutano a formare la coscienza civica».
All’inaugurazione della mostra che con la quale sono stati esposti i lavori ha preso parte stamane anche l’assessore del Comune di Napoli con delega al Turismo e alle attività produttive Teresa Armato. Un simbolo importante è poi quello rappresentato dalla storica Mèhari, del giornalista vittima innocente della criminalità Giancarlo Siani, ricostruita un mattoncino dopo l’altro, in compagnia della madre di Siani. L’iniziativa sarà l’occasione per una riflessione sul coraggio e sul valore dell’informazione. L’inconfondibile auto verde sarà collocata all’interno di un piccolo scorcio cittadino.