Torna alla ribalta nel vesuviano la celeberrima “truffa dello specchietto”.
A finire nel mirino di un truffatore, un 19enne originario di Massa di Somma, finito nel suo mirino mentre era alla guida della sua auto in via Filichito a Volla. Il giovane è stato affiancato dal conducente di un’altra vettura che gli ha fatto cenno di accostare. Il 29enne napoletano appena è sceso dalla sua auto ha accusato il giovane di avergli danneggiato lo specchietto, pretendendo di ricevere un risarcimento di 200 euro. Dal suo canto, invece, il ragazzo aveva di accordarsi tramite assicurazioni, ma il truffatore rifiutava categoricamente quel canale di mediazione pretendendo che il giovane prelevasse subito il denaro da uno sportello ATM. Il 19enne insospettito ha contattato telefonicamente il padre che gli consiglia di non far nulla e di aspettare il suo arrivo. L’appuntamento tra i 3 è davanti a un bar di Casalnuovo di Napoli. Nel tragitto, il padre vede due pattuglie dei Carabinieri e racconta loro l’accaduto. I militari comprendono che qualcosa non va e raggiungono il 19enne insieme al padre. Dagli accertamenti dei militari è emersa la tentata truffa e il 29enne viene denunciato.