Insieme agli altri sensi, l’udito è uno strumento fondamentale per comprendere il mondo. Per questo, quando si hanno le orecchie tappate, si prova la sensazione di sentirsi in parte esclusi da ciò che ci circonda: tutto sembra ovattato, rumori e suoni si percepiscono come distanti e il disagio può essere associato anche al dolore.
Spesso si tratta di un fenomeno di breve durata (come quando si atterra dopo un viaggio aereo), ma in altri casi questo malessere persiste per giorni o settimane, abbastanza da richiedere una visita al proprio medico per valutare le possibili cause e determinare modalità di trattamento più appropriate o, se necessario, affidarsi a uno specialista otorinolaringoiatra.
Quando si parla di orecchie tappate ci si riferisce a un disturbo contraddistinto da una ridotta trasmissione dei suoni che dall’esterno arrivano al cervello tramite il nervo acustico. Ma perché si tappano le orecchie? Come stapparle? Scopri di più su questo sito per conoscere cause e rimedi pratici che ti aiuteranno ad alleviare il fastidio e tornare a sentire meglio.
Sensazione di orecchio ovattato, quali sono le cause?
Le modalità di trattamento di un orecchio ostruito variano a seconda delle cause del blocco.
Il tappo può essere causato da un eccesso di cerume ed essere accompagnato dai classici sintomi: abbassamento dell’udito, ronzio nelle orecchie, sensazione di ovattamento. L’utilizzo scorretto di un cotton fioc è spesso responsabile di questo malessere: i bastoncini di cotone, infatti, anziché rimuovere il cerume lo spingono più in profondità, sul fondo del condotto uditivo.
La sensazione di avere le orecchie tappate la si può sperimentare durante le immersioni subacquee o quando si raggiungono altitudini particolarmente elevate (come durante un’escursione in montagna o un viaggio in aereo). In questo caso, è il cambiamento di pressione dell’aria a provocare il blocco.
Nuotare, fare immersioni o, raramente, farsi una doccia può causare la sensazione di ovattamento auricolare. Quando l’acqua rimane nell’orecchio per un periodo relativamente lungo, senza essere rimossa, può provocare la cosiddetta otite esterna. In sostanza, l’acqua rende umide le pareti dell’orecchio, favorendo la crescita di batteri o funghi.
Altre possibili cause di un orecchio tappato possono essere un blocco della tromba di Eustachio o la formazione di un neurinoma acustico. In questi casi, nelle scelte di trattamento, è strettamente necessario consultare il proprio medico per stabilire le modalità migliori per curare l’ostruzione.
Come stappare le orecchie tappate?
Un rimedio istantaneo consiste nel deglutire o sbadigliare ripetutamente. Si tratta di una tecnica di compensazione utile ed efficace dopo un decollo o un atterraggio.
Per eliminare l’acqua dalle orecchie, può essere utile provare a inclinare la testa rivolgendo la parte interessata verso il basso e tendere delicatamente il lobo per favorire la fuoriuscita.
Se, invece, la causa dell’ostruzione all’orecchio è non è chiara, è importante rivolgersi ad uno specialista e valutare l’eventuale presenza di corpi estranei, depositi di cerume o infiammazioni.
Nella maggioranza dei casi, sempre sotto consulto del medico, le gocce auricolari ad azione solvente sono sufficienti per rimuovere il tappo. Diversamente, in caso di infiammazione, si rende necessaria l’assunzione di antinfiammatori e antibiotici.
D’altra parte, se il recupero dell’udito non avviene in tempi brevi, è raccomandabile ricorrere ad una visita medica per accertamenti più mirati e, in caso di necessità, prevedere lo studio di una protesi uditiva su misura per rafforzare la funzione uditiva.