L’elicottero dei carabinieri che sorvolava con insistenza sul quartiere Ponticelli, dalle 5 di mercoledì 7 dicembre, aveva lasciato presagire ai residenti in zona che fosse in corso un’operazione importante.
I militari hanno infatti individuato ed arrestato Domenico Amitrano, tra i destinatari del provvedimento che lo scorso 28 novembre aveva fatto scattare le manette per più di 60 soggetti contigui alla malavita locale.
In quella circostanza, Amitrano era riuscito a sottrarsi all’arresto rendendosi irreperibile. La sua latitanza è durata meno di nove giorni, grazie alle ricerche immediatamente avviate dai carabinieri.
Scarcerato lo scorso settembre, Amitrano torna nuovamente in carcere dopo circa due mesi. Protagonista della chiacchierata alleanza con gli assassini di suo cugino Luigi Amitrano, insieme ai Minichini-De Luca Bossa è stato tra i promotori dell’ascesa del cartello camorristico costituito dai vecchi clan ridimensionati dalle dichiarazioni rese dai fratelli Sarno in veste di collaboratori di giustizia.
Prosegue ancora, invece, la latitanza di Ciro Ivan D’Apice, giovane vicino al gruppo facente capo a Roberto Boccardi e poi confluito nel clan De Micco. Malgrado la sua giovane età, D’Apice è ritenuto particolarmente pericoloso per la sua partecipazione a diverse azioni di fuoco.