Non poteva che svolgersi nel cuore del quartiere della periferia orientale di Napoli la prima presentazione del libro “Nell’inferno della camorra di Ponticelli – Napolitan” della giornalista Luciana Esposito.
Lunedì 28 novembre alle ore 12.30 il liceo “Calamandrei” di Ponticelli ospiterà un appuntamento che mira ad essere un momento di riflessione e dibattito rivolto principalmente ai giovani, forte dell’importante presenza di due relatori autorevoli: il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il Capo della Squadra Mobile di Napoli Alfredo Fabbrocini.
Dopo i saluti di Vincenzo Falco, dirigente scolastico dell’istituto e del consigliere Massimo Cilenti, presidente della commissione politiche sociali del comune di Napoli, ad introdurre e moderare l’incontro sarà la giornalista Maddalena Oliva, vicedirettrice de “Il Fatto Quotidiano”, napoletana d’adozione e da sempre attenta a raccontare i fenomeni criminali con uno sguardo critico e sensibile.
Frutto di un lavoro di studio e ricerche durato 4 anni, il primo libro della giornalista Luciana Esposito narra cinque storie vere, incentrate sulle gesta dei boss che hanno più marcato la scena camorristica ponticellese e che si alternano alla tutt’altro che scontata normalità di “eroi buoni”: persone oneste, costrette a subire la furia cieca ed illogica della malavita. Ma anche “eroi cattivi” che hanno avuto il coraggio di voltare le spalle alla camorra, scrivendo un finale diverso da quel copione che condanna alla morte violenta o al carcere le vite di chi si lascia ispirare dalle logiche criminali.