La Cloramina, meglio detta Cloramina T, è un composto disinfettante che deve essere evitato nel caso di allergie alla sostanza stessa oppure ad uno degli altri elementi che si trovano nei farmaci che la contengono.
Cloramina: conosciamola meglio
La Cloramina è una sostanza che deriva dal cloro, detto anche anione extracellulare o intra cellulare. L’elemento cloro è sempre abbondante nell’acido cloridrico e nei succhi gastrici quindi diventa importante per la digestione e come difesa dagli alimenti che si introducono nell’organismo. Il cloro è anche contenuto nel cloruro di sodio, cioè il sale da cucina.
La Cloramina ha un’azione esterna e vanta un’attività battericida elevata, contro i batteri gram positivi e gram negativi ed è anche molto efficace come fungicida, amebicida, sporicida e virucida. In ogni caso, l’attività battericida della Cloramina si riferisce alla propria azione ossidante. Inoltre, la stessa si scioglie in acqua facilmente e viene considerata come un valido detergente.
I vari utilizzi della Cloramina
La Cloramina si utilizza per disinfettare l’epidermide ferita o per escoriazioni e abrasioni oppure per ustioni e tagli, in più viene utilizzata per foruncoli, accessi, piaghe e ulcere sulla pelle. Si considera quindi un buon disinfettante in caso anche di profilassi operatoria, per dei pediluvi oppure per disinfettare la pelle prima delle iniezioni, ma pure come disinfettante generale dell’epidermide integra e del corpo.
In ogni caso, si consiglia di leggere il foglietto illustrativo per conoscere le varie indicazioni. Utilizzare la Cloramina oppure altri farmaci che la contengono significa poterla adoperare per brevi periodi di tempo. In effetti, se si prolunga l’uso, questa sostanza può dare origine a sensibilizzazione. Nel caso specifico dovrà essere interrotto il suo stesso utilizzo.
Tutti i prodotti che sono a base di Cloramina servono per un uso esterno e non possono essere ingeriti, tanto che l’ingestione accidentale potrebbe essere anche fatale oppure può causare gravi effetti. In più, è bene sapere che la Cloaramina non deve venire a contatto con gli occhi. In pratica, queste avvertenze rappresentano il comportamento che si tiene di solito per qualunque altro tipo di disinfettante.
Per ciò che riguarda le interazioni con altri medicinali è bene sottolineare che se si usa la Cloramina non dovranno essere utilizzati altri antisettici oppure detergenti. Si consiglia quindi di informare il proprio medico nel caso di impiego di medicinali che la contengono.
La Cloramina viene proposta in forma di soluzione pronta oppure sotto forma di polvere da sciogliere nell’acqua. Per l’uso corretto leggere il foglio illustrativo per conoscere come applicare la sostanza a livello cutaneo, come usare la soluzione per i lavaggi e quanta acqua occorre per la polvere da sciogliere.
Effetti indesiderati della cloramina
Effetti indesiderati della Cloramina
Si consiglia di non superare le dosi del farmaco contenente Cloramina.
La Cloramina è un principio attivo che può avere degli effetti indesiderati, ma non tutti li manifestano oppure se si verificano, non tutte le persone li rivelano allo stesso modo. Perché ogni individuo reagisce in modo diverso e soggettivo dopo la somministrazione. Gli effetti si notano in modo differente per intensità e tipologia oppure non si verificano affatto.
Le intolleranze alla Cloramina si manifestano con bruciore o irritazione, anche se sono disturbi transitori che a volte non richiedono nemmeno la modifica di tutto il trattamento. In questo caso però, rivolgersi al medico è la soluzione migliore.
Uno dei farmaci più comuni che contiene Cloramina è Euclorina, ma questa sostanza si può trovare pure in altri farmaci da banco denominati farmaci di fascia C quindi a carico totale del paziente.
Alla fine, la Cloramina non va sottovalutata, anzi diventa un aiuto importante per disinfettare e detergere con la dovuta accortezza.