Il Gip della Procura di Napoli Nord ha convalidato il fermo di Giuseppe Porcelli, il bidello accusato di aver ucciso il professore Marcello Toscano all’interno dell’istituto scolastico di Melito dove lavoravano entrambi.
A Porcelli viene contestato il reato di omicidio volontario.
Il delitto è avvenuto all’interno del cortile della scuola media “Marino Guarano» e successivamente il corpo del docente è stato nascosto dietro una siepe.
Il fermo di Porcelli era scattato dopo un lungo interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Melito, seppure il bidello non abbia confessato il delitto. Gli inquirenti sono giunti sulle sue tracce grazie ad una serie di indizi: le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona e soprattutto le tracce ematiche ritrovate sugli abiti del bidello. Il movente sarebbe da ricondurre a ragioni di carattere economiche: l’insegnante prossimo alla pensione sarebbe stato brutalmente accoltellato per via di un debito.