L’estate 2022 sarà tramandata ai posteri non solo per le temperature da record che ha fatto registrare, ma anche per il notevole aumento dei prezzi che tuttavia non hanno dissuaso gli italiani dal concedersi una vacanza: 2 italiani su 3 non hanno rinunciato alle vacanze e più di 29 milioni di persone hanno scelto come meta l’Italia.
Secondo le stime del Codacons, ogni persona, per una vacanza in Italia ha speso, mediamente, 199 euro in più rispetto al 2021 i vacanzieri che hanno puntato sull’Estero, hanno sborsato cifre molto più esose.
Basta pensare che i voli nazionali hanno subito un aumento del 33,3% rispetto al 2021 mentre quelli internazionali +124,1%.
A prescindere dai voli, è aumentato praticamente tutto, dai trasporti marittimi alle strutture alberghiere, passando per gli stabilimenti balneari che hanno applicato rincari superiori al 15%, oltre alle spese alimentari. Senza tralasciare il rincaro della benzina che si registra già da svariati mesi e che ha inflitto una sonora stangata ai vacanzieri che hanno scelto di spostarsi in auto.
Per quanto riguarda la ristorazione, consumare un pasto fuori caso è costato circa il 4.2% in più rispetto all’anno precedente, il “food delivery” ha avuto un rincaro del 7,1% mentre mangiare una pizza è costato il 4,3% in più.
Tirando le somme, rispetto agli anni precedenti e considerando le spese riguardanti gli spostamenti, il cibo, i pernottamenti e qualsiasi altro tipo di servizio, la spesa per una vacanza è passata da 996 euro a 1195 euro, un aumento che va dal 15% al 20%.