Le tantissime persone che hanno popolato il parco Tarantini (record di presenze per la rassegna) hanno intrapreso un viaggio nelle atmosfere della grande tradizione musicale napoletana. Ad accompagnare Lina Sastri, cinque musicisti di caratura internazionale, che attraverso sonorità e ritmi che spaziavano dal repertorio classico a quello popolare, hanno contribuito a rendere la serata indimenticabile: Gennaro Desiderio (violino), Filippo D’Allio (chitarra), Gianluca Mirra (percussioni), Ciro Cascino (pianoforte), Luigi Sigillo (contrabbasso). L’atmosfera visiva e musicale è assolutamente lirica, pronta a spezzarsi talvolta su ritmi e battiti popolari, come un percorso che arriva da lontano, e va fino all’origine, per tornare poi alla melodia, alla memoria, sia con le parole e i brani citati, sia con la musica. Un’immersione nelle canzoni più classiche, quelle conosciute e cantate in tutto il mondo, che hanno portato Napoli e la sua musica dovunque vi sia emozione e bellezza. Il tutto spezzato da qualche parola, qualche ricordo, aneddoti emozionanti sulla sua famiglia, una citazione di teatro o di un personaggio che con Napoli si identifica, come il grande Eduardo o Pino Daniele che scrisse per lei uno dei brani che più ha emozionato il pubblico: “Assaje”. Grande successo anche per la prima serata del Festival che ha visto “Magda e Nico” creare un’atmosfera festosa e coinvolgente al porto di Maratea con il loro “Sax and piano show”, dove decine di persone si sono lasciate travolgere da un repertorio vasto che spaziava dai Queen a Irama, passando per Sting e i Måneskin. La seconda serata del Festival ha avuto come protagonista Maria Bolignano: il suo spettacolo “Femminile singolare” è stato un successo sotto tutti i punti di vista. Solo posti in piedi al “Giardino delle arti” dove l’attrice partenopea è riuscita a divertire coinvolgendo ripetutamente il pubblico, senza mai risultare stucchevole. Un monologo incentrato sulla vita di due donne (Una “d’altri tempi, Romilda, e una milf, forse troppo moderna) che si alternano al loro alter ego: Maria Bolignano. Una comicità intelligente, adatta a tutti, perché quelle due donne possiamo trovarle in fila al supermercato, in palestra, al mare… o in casa! |
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