I responsabili del raid avvenuto in viale Margherita a Ponticelli lo scorso 2 luglio, che solo per una fortuita casualità non è sfociato in una strage di innocenti, hanno un nome e un cognome: Emmanuel De Luca Bossa, Vincenzo Barbato e Giuseppe Damiano. Anche un minore tra i membri del commando.
L’intera azione criminale è stata ripresa dalle telecamere. I quattro che hanno agito a volto scoperto, hanno esploso spari ad altezza d’uomo per circa 60 metri.
Determinanti le immagini estrapolate dalle videocamere installate lungo la strada teatro del raid che hanno consentito in maniera inequivocabile ai carabinieri di risalire all’identità degli attentatori. Un’operazione agevolata dal fatto che i quattro hanno agito a volto scoperto. Ad inchiodare il gruppo di fuoco anche i tatuaggi in bella mostra ed equiparati con le fotografie ricavate dai social network.