Da lunedì 18 luglio le previsioni del meteo annunciano l’incipit di una vera e propria fase di emergenza: il caldo diventerà sempre rovente con punte di 36-38 gradi anche in Pianura Padana e raggiungerà il suo apice a metà settimana.
Mercoledì 20 è atteso il picco: i termometri segneranno 40 gradi a Milano, Bologna, Ferrara, Rovigo, Padova, Firenze, Terni, Roma. Non si possono escludere nuovi record storici per il mese di luglio.
Situazione meno opprimente sulle regioni del Sud. Qualche grado in meno renderà le giornate estive più gradevoli. Da giovedì 21 luglio le temperature saranno in aumento ed è atteso il cosiddetto bollino rosso per Napoli, Trapani, Palermo, Messina, Cosenza, Foggia, Lecce.
Le temperature estreme e l’assenza di piogge non potranno che aggravare ulteriormente la severa crisi idrica che il Paese sta vivendo da inizio anno.
Con l’arrivo della forte ondata di calore dovremo mettere in conto anche altri aspetti che renderanno il caldo ancora più opprimente: umidità alle stelle, afa elevatissima e conseguente forte disagio avvertibile anche durante le ore notturne.