Neomelodici, ancora una volta, nell’occhio del ciclone.
Annullato il concerto del cantante neomelodico palermitano Daniele De Martino che si sarebbe dovuto esibire venerdì 15 luglio al Colubro, la frazione del comune di Artena, in provincia di Roma, dove abitano e sono cresciuti con i loro familiari i fratelli Bianchi, Marco e Gabriele, di recente condannati all’ergastolo per l’omicidio del giovane Willy Monteiro Duarte.
De Martino si sarebbe dovuto esibire in occasione dei festeggiamenti di San Giovanni Battista.
L’esibizione del cantante è stata annullata dal commissario prefettizio Antonio Orecchio con apposito atto (ordinanza n.44 del 12/07/22) che cita l’avviso orale emesso nei confronti di De Martino nel giugno 2021 dal questore di Palermo.
Il cantante era già finito nel mirino del questore di Palermo per alcuni selfie con persone vicine a Cosa nostra e per i testi di alcune sue canzoni “contro i pentiti”.
Un brano musicale contro i pentiti di mafia e pubblicato diversi selfie in compagnia di membri di famiglie mafiose, a fronte del cospicuo seguito vantato dal cantante: un mix di fatti che rischiano di consentire al verbo mafioso di seguitare a macinare proseliti e consensi.
Nel 2021, De Martino ha diffuso, attraverso i suoi profili social, seguiti da molti fan, svariati messaggi che istigano alla violenza, esaltano azioni criminali e attaccano l’operato di chi lotta contro Cosa nostra.
Per tutti questi motivi il questore di Palermo nel giugno del 2021 a seguito di attività svolta dalla Divisione anticrimine, emise nei confronti del noto cantante neomelodico la misura di prevenzione dell’avviso orale. “I messaggi – spiegarono dalla questura – appaiono in grado di influenzare le coscienze di numerose persone. Pertanto il questore ha invitato formalmente il cantante a modificare il proprio comportamento sociale nel rispetto della legge a tutela della sicurezza pubblica”. Motivazioni sufficientemente valide per annullare anche l’esibizione del cantante neomelodico in programma nel comune laziale.