L’allarme criminalità minorile continua a confermarsi una moda che dilaga tra i giovani napoletani.
L’ennesima conferma è data da quanto accaduto nella tarda serata di giovedì 9 giugno. I Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Torre del Greco mentre percorrevano le strade di Ercolano, si sono imbattuti in un’auto sospetta, in sosta in via Cegnacolo, a bordo quattro ragazzi. Due 18enni, un 19enne e un neo-diciassettenne. Tutti residenti ad Ercolano, studenti e incensurati. Tra le fessure del sedile posteriore dove era seduto il 19enne, i carabinieri hanno rinvenuto un coltello a serramanico lungo complessivamente 18 centimetri e con lama da 8. Il ragazzo dirà di esserne il proprietario. Nel marsupio di uno dei 18enni, invece, un’altra arma, un tirapugni argentato di 10 centimetri.
Non è ancora chiaro il motivo per il quale quei ragazzi fossero in possesso di quelle armi e perché fossero in quel luogo, fatto sta che i Carabinieri hanno sequestrato sia il tirapugni che il coltello ed hanno denunciato a piede libero i due ragazzi per porto di armi atti ad offendere.