Spettacolo e adrenalina pura. Si è concluso martedì con la Finale Mondiale il Neymar Jr’s Five, il torneo organizzato da Red Bull che porta il nome della stella brasiliana. Nella notte calda e umida alla Qatar Foundation, 57 squadre da tutto il mondo sono arrivate a Doha per contendersi la vittoria finale. Ad attenderli c’era Neymar Jr, fuoriclasse del PSG, che ha voluto godersi le finali prima di consegnare personalmente i trofei e invitare le squadre vincitrici a tornare in campo per una partita contro di lui e i suoi amici. “Dopo una lunga pausa, è davvero speciale riavere questo torneo” – ha dichiarato l’attaccante brasiliano Neymar Jr al suo arrivo nella sede della Qatar Foundation – “Sono incredibilmente orgoglioso e voglio congratularmi con tutti coloro che hanno partecipato alla finale mondiale di quest’anno“.
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I tre campi da gioco sono stati ricchi di spettacolo e agonismo, non solo per la possibilità di vincere un premio unico nella vita, ma anche per il formato unico della competizione: non ci sono portieri e ogni volta che una squadra segna, l’avversario perde un giocatore. Le partite durano 10 minuti, o finché una squadra non perde tutti e cinque i giocatori.
A rappresentare l’Italia erano presenti i ragazzi napoletani del team “King Sport“, che si sono guadagnati il viaggio vincendo il torneo italiano. “Per noi è stata un’esperienza unica, ce ne rendiamo conto più ora, perché lì eravamo concentrati sulle partite; abbiamo rappresentato l’Italia ed è stato bellissimo. Giocare in questa location con tanto pubblico è stato davvero stupendo” – afferma Fabiano Di Scala, capitano dei King Sport – “All’interno della struttura universitaria abbiamo conosciuto i vari team, soprattutto con i ragazzi del Brasile abbiamo creato un rapporto solido, ma anche con Corea e Georgia: è stato come vivere in un campus, non c’erano tensioni nonostante fossimo avversari: direi una grande lezione di sport“. I vincitori italiani non sono riusciti ad arrivare in finale ma “Brasile e Olanda erano di un altro livello e le abbiamo incontrate nel girone: avevamo capito subito fossero candidate alla vittoria finale” – ha proseguito il capitano dei King Sport – “È stato un peccato non poter avvicinare Neymar, sarebbe stato possibile se fossimo arrivati in finale, ma abbiamo dovuto giocare contro avversari troppo forti“.
La categoria mista e femminile sono state vinte entrambe dal Brasile, al termine di due finali emozionanti e combattute fino all’ultimo: la finale mista si è risolta all’ultimo minuto, mentre quella femminile solo ai calci di rigore. Dopo aver consegnato personalmente i trofei ai vincitori, Neymar Jr ha invitato entrambe le squadre a tornare in campo per una partita contro di lui e i suoi amici. L’attaccante brasiliano ha deliziato gli spettatori, tra cui l’ospite speciale e quadruplo vincitore della Dakar, Nasser Al-Attiyah, con i suoi trucchi migliori e alcune giocate spettacolari. “Mi è piaciuto molto come hanno giocato“- ha dichiarato la stella del PSG – “Naturalmente tifavo per il Brasile. Sono sempre un tifoso del Brasile e sono felice che il titolo torni a casa“.
Dopo il grande successo di quest’anno, adesso lo sguardo è già rivolto all’edizione del 2023.
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