Alla vigilia del match tra Verona e Napoli, in programma alle 15 di domenica 13 marzo allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona, i tifosi scaligeri hanno esposto uno striscione che non è di certo passato inosservato.
Lo striscione propone un rebus: le bandiere della Russia e dell’Ucraina e le coordinate geografiche della città di Napoli. Un enigma di facile risoluzione che mira a suggerire alle parti coinvolte nel conflitto bellico che sta facendo registrare centinaia di morti soprattutto tra i civili, di attaccare il capoluogo campano.
Gli ultras veronesi, stavolta, si sono spinti ben oltre i cori razzisti che invocano l’intervento del Vesuvio per sterminare il popolo napoletano, hanno dunque valicato i confini della discriminazione territoriale per proiettare l’odio che da decenni intercorre tra le due fazioni e che nulla ha da spartire con la sana rivalità sportiva, per gettare in pasto ai media e ai social network l’ennesimo messaggio pregno di razzismo.