I carabinieri della tenenza di Cercola hanno arrestato due pusher, un uomo e una donna, nel confinante quartiere di Ponticelli. In Via Vera Lombardi, 106, da balconcino al quinto piano, nella parte del complesso che affaccia su Viale Pacioli, un paniere di plastica blu veniva calato fino al piano terra dove qualcuno depositava banconote e ne ritirava il contenuto. I militari hanno seguito il filo, facendo attenzione a non essere scoperti. Perché ingresso e uscita nel cortile del complesso sono la stessa cosa, un unico vialetto stretto dove un cancello arrugginito e il vano contatori separano le abitazioni dal viale che porta alla villa comunale di Ponticelli.Hanno evitato anche una telecamera installata abusivamente per monitorare il punto di scambio e sorpreso due persone a raccogliere droga dal paniere. Erano due clienti che avevano appena acquistato 3 dosi di marijuana.In manette è finito Francesco Clienti detto Tatà, classe 76, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo era finito nel mirino degli attentatori che lo scorso maggio con un ordigno artigianale distrussero la Smart che aveva noleggiato. Fu la prima delle tre bombe che esplosero a distanza ravvicinata nel momento più concitato della faida tra i De Martino e i Minichini-Casella-De Luca Bossa. Clienti, suocero di un elemento di spicco del clan De Martino, era entrato in rotta di collisione con i clan alleati del quartiere per ragioni riconducibili alla spartizione del territorio. Tatà era intenzionato ad imporre la sua egemonia in un rione che i rivali non erano disposti a cedere.
Arrestata anche una donna, Antonietta Uccella, 39 anni.
Nella loro abitazione, punto di partenza del canestro di plastica, altre 2 dosi di marijuana e 260 euro in contante, ritenuto provento illecito.
Ad arricchire il bilancio del blitz anche una pistola a salve, due coltelli, un passamontagna, due paia di guanti e un proiettile calibro 9×21. Era tutto nascosto in un vano ricavato in un’area condominiale. Sotto sequestro anche la videocamera abusiva.
Entrambi sono finiti in camera di sicurezza, arrestati per detenzione di droga a fini di spaccio.