Ok al bonus psicologo: un incentivo per combattere lo stress, l’ansia e la depressione degli italiani colpiti dalla pandemia e dalle conseguenze psicologiche ed economiche dei lockdown e delle restrizioni legate al coronavirus.
Nel Decreto Milleproroghe l’emendamento sul bonus psicologo è entrato di prepotenza, dopo essere stato a lungo sollecitato, anche con una petizione online che ha raccolto 400mila firme. L’emendamento era già stato presentato senza successo nella legge di bilancio per il 2022.
Il bonus psicologo è un contributo per le spese di sessioni di psicoterapia a disposizione degli italiani stressati dai lunghi lockdown, dai cambiamenti nella vita di tutti i giorni imposti dalla pandemia e dalle conseguenze economiche della crisi socio-economica. È stato approvato dalle commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio della Camera nella notte fra il 16 e il 17 febbraio, nel corso di una seduta fiume dedicata alle votazioni degli emendamenti al Milleproroghe.
Il bonus è stato varato in seguito ad un elevato numero di richieste, supportate anche da una raccolta di firme, legate all’aumento dei casi di disagio, depressione, ansia, stress e disturbi alimentari legati alla pandemia, soprattutto nelle fasce più giovani e fragili della popolazione. Una misura necessaria tenendo conto di alcuni dati secondo i quali il 31% della popolazione al di sopra dei 18 anni vive una situazione di stress psicologico. Percentuale che sale al 50% sotto i 18 anni. Disagi legati ai lockdown e all’impoverimento socio-economico della popolazione.
Il contributo può essere richiesto dai cittadini di tutte le età, ma con un limite di reddito calcolato in base all’Isee.
Si potrà ottenere un contributo massimo di 600 euro a persona, come aiuto per sostenere le spese di sessioni di psicoterapia fruibili presso specialisti privati regolarmente iscritti all’albo degli psicoterapeuti.
La relazione tecnica segnala che il contributo vuole aiutare a sostenere le spese di dodici sessioni di psicoterapia, nel presupposto che la tariffa minima delle sedute si aggiri intorno ai 50 euro l’una.
É stato calcolato che potranno avere accesso al bonus circa 16mila persone.
Le istruzioni operative saranno contenute in un decreto del ministero della Salute da pubblicare entro 30 giorni dal varo del Milleproroghe, previa intesa con la Conferenza Stato, regioni e province autonome. Il decreto fisserà le modalità di presentazione delle domande, l’entità del bonus e i requisiti di reddito.
Per il 2022 è previsto il finanziamento del bonus psicologo con un fondo di 10 milioni di euro a valere sul livello di finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato per il 2022. Altri 10 milioni saranno invece investiti per il reclutamento di professionisti sanitari e assistenti sociali per rafforzare i servizi di neuropsichiatria per infanzia e adolescenza e per potenziare l’assistenza ospedaliera pediatrica e l’assistenza territoriale in ambito semiresidenziale. Quest’ultima cifra sarà usata anche per potenziare l’assistenza sociosanitaria delle persone con disturbi mentali e l’accesso a servizi di psicologia e psicoterapia in assenza di una diagnosi di disturbi mentali, oltre che per fronteggiare le situazioni di disagio psicologico, depressione, ansia e trauma da stress.