“Al di là del buio – L’incredibile storia di una non vedente” è l’appassionante racconto autobiografico di una donna, Antonietta Caruso, affetta da una rara malattia della retina. Presentazione del volume il 4 marzo 2022 alla libreria Raffaello di Napoli
“Al di là del buio – L’incredibile storia di una non vedente” è l’appassionante racconto autobiografico di una donna stravagante e coraggiosa affetta da una rara malattia genetica della retina, la Stargardt, ereditata dalla nonna paterna. Antonietta Caruso affida la redazione del testo alla giornalista e scrittrice Anita Curci. Il volume sarà presentato venerdì 4 marzo 2022 alla Libreria Raffaello in via Michele Kerbaker 35 Napoli, alle ore 18,00. A discuterne con l’autrice e con la redattrice del volume, saranno presenti Alexandra Rendhell, antropologa, studiosa di tematiche dell’esoterismo e del mistero; Fiorella Franchini, giornalista e scrittrice; Maria Rosaria Riccio, psicologa e scrittrice.
L’ambientazione del romanzo è essenzialmente napoletana tra l’infanzia e la giovinezza – trascorse a Villa Vittoria a Chiaiano, dove per Antonietta il mondo è ancora a colori –, e la maturità che la vede avanzare con andamento audace verso la cecità definitiva.
Il libro, che muove i primi passi alla fine dell’Ottocento per narrare le singolari vicende dell’avo, il marchese Pasquale Garofalo, arriva fino ai giorni nostri e ci restituisce l’immagine di una persona vitale che ha affrontato la sua esistenza, non priva di insidie, brancolando nel buio eppure col sorriso sulle labbra, nutrendo costantemente il germe della speranza verso il presente e il futuro.
Antonietta, incapace, per indole, di sottomettersi ai limiti della disabilità, si lancia nell’universo dello sport ricavandone trionfi inaspettati. Campionessa di Torball, di Calcetto e di Judo (Medaglia d’Oro nazionale 2012), approda come timoniere alla Vela in forma agonistica, salendo più volte sul podio del primo e del secondo posto in competizioni tra partecipanti “non svantaggiati”. Nel 2014 ottiene la Laurea di Campionessa regionale di Vela. Nel 2019 riceve dalla FIFA il Premio Fair Play per comportamenti ispirati ai valori di lealtà e correttezza sportiva nonostante le avessero sabotato vele e timone durante una regata nazionale.
Tra episodi di chiaroveggenza, magia e situazioni anomale che hanno costellato di mistero le sue giornate, l’autrice si racconta in maniera lucida e a tratti umoristica.
Antonietta Caruso napoletana, classe 1959. A quindici anni apprende di avere ereditato, assieme alle sorelle, una rara e incurabile forma di distrofia maculare, la Stargardt. Vive un periodo di trasformazione e di adeguamento alla malattia, che dai diciotto anni la porta a vedere il mondo a macchie. A vent’anni cala sui suoi occhi il buio completo e definitivo. Conosce nel frattempo l’amore. Dal felice matrimonio con Roberto Maglio nascono Alessandra e Daniela.