San Valentino è considerata convenzionalmente la festa degli innamorati. Non per tutti perché la violenza di genere non conosce festività o riposo.
E anche lunedì 14 febbraio, come nei giorni precedenti, sono scattate le manette ai polsi di due uomini violenti.
I due episodi si sono verificati a Napoli est e a Napoli Ovest.
A Posillipo, i carabinieri della locale stazione, hanno arrestato per atti persecutori un 46enne di origini srilankesi. Al termine della relazione ha continuato a perseguitare la ex, convinto che potesse riconquistarla.
La relazione era terminata lo scorso novembre e nel corso dei mesi ha pedinato e aggredito più volte la donna. L’ha costretta a nuove abitudini, portandola a vivere in uno stato di ansia continua e in perenne stato di allerta.
Fino a ieri, lunedì 14 febbraio, quando si è presentato per l’ennesima volta sul luogo di lavoro della ex.
La donna presta servizio come domestica in un’abitazione di Via Scipione e fuori casa si è ritrovata il 46enne implorante. Ha preteso con la forza un’altra chance, ricevendo ancora un rifiuto.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri e il 46enne è finito in carcere. E’ ora in attesa di giudizio.
Nel quartiere di Ponticelli, i militari del nucleo radiomobile partenopeo hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia un 45enne già noto alle forze dell’ordine. Ha iniziato a litigare con la moglie per motivi futili e durante la discussione ha prima sfasciato un armadio e poi colpito la donna. Schiaffi, un pugno allo zigomo e colpi alla testa con una gruccia appendiabiti.
Poi minacce di morte, con un paio di forbici puntate contro.
I carabinieri sono stati allertati da alcuni vicini che hanno sentito urlare e chiamato il 112.
Ha provato a fuggire ma anche per il 45enne, bloccato dopo una breve corsa, si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale.