Fitto di controlli, arresti e denunce il bilancio delle operazioni svolte nel weekend dai Carabinieri della Compagnia Vomero. Dalle verifiche sul rispetto della normativa anti-contagio fino al contrasto al traffico e all’uso di droga e armi, specie tra i più giovani.
205 le persone identificate, 78 i veicoli passati al setaccio.
Si parte dai controlli sui green pass: 8 le persone multate perché sprovviste della carta verde nei luoghi dove è obbligatorio; 4 persone sono state controllate nella stazione di Chiaiano della metro Linea 1, altrettante per aver consumato pasti all’interno di attività commerciali senza la certificazione.
Numerose le denunce. Un 17enne nascondeva in tasca un coltello e un tirapugni, mentre un 22enne è stato trovato in Via Scarlatti con uno sfollagente telescopico. Ancora un coltello in un fodero agganciato alla cintura di un 31enne.
Dovranno rispondere di furto una 29enne e una 17enne, sorprese in Via Scarlatti oltre le casse di un megastore di abbigliamento con abiti rubati per circa 500 euro.
Ancora giovanissimi nel novero dei denunciati. Tre ragazzi tra i 17 e i 19 anni sono stati trovati in possesso di centraline per auto modificate e di una chiave alterata. Il più giovane era alla guida dell’auto che i militari hanno fermato durante un posto di controllo in Piazza Vanvitelli.
E c’è anche un parcheggiatore abusivo nell’elenco. Nonostante le ripetute contestazioni è stato beccato a chiedere denaro agli automobilisti in cerca di parcheggio tra le strade che circondano l’Ospedale Santobono.
3 le persone arrestate: un 49enne che su disposizione di un provvedimento di unificazione di pene concorrenti emesso dal Tribunale di Milano dovrà scontare la pena della reclusione in carcere di 4 anni e 11 mesi, una 44enne destinataria di un provvedimento emesso dal Tribunale di Roma per i reati di detenzione e spaccio commessi tempo fa a Scauri e che per i quali dovrà scontare la pena delle detenzione domiciliare ed infine un 51enne condotto al carcere di Poggioreale su disposizione del Tribunale di Napoli. L’uomo è ritenuto gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.
Hanno tra i 31 e i 21 anni le persone segnalate alla Prefettura per uso di stupefacenti. Tutti portavano con sé modiche quantità di hashish o marijuana.