Proseguono senza sosta i controlli a tappeto da parte delle forze dell’ordine di Pomigliano d’Arco, all’indomani del raid incendiario che la notte di capodanno ha distrutto tre auto della polizia municipale locale, capitanata dal comandante Luigi Maiello, in passato finito già nel mirino della criminalità organizzata.
Nella notte tra giovedì 6 e venerdì 7 gennaio, nell’ambito dei servizi disposti dal comando provinciale di Napoli, i Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna insieme agli agenti della locale Polizia Municipale hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle strade delle città.
Setacciate, con il supporto dei militari del reggimento Campania, le zone dei complessi di edilizia popolare. Effettuati posti di controllo rafforzati e diverse perquisizioni domiciliari. Ispezionate le aree condominiali. Sono 105 persone identificate – di queste 38 sono già note alle forze dell’ordine – e 82 veicoli controllati.
Durante le operazioni, a finire in manette Francesco Terracciano, 29enne del posto già noto alle forze dell’ordine. L’uomo dovrà rispondere all’autorità giudiziaria del reato di detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. I militari lo hanno fermato e controllato. Perquisito, è stato trovato in possesso di 101 dosi di cocaina. Sequestrata – perché ritenuta provento del reato – anche la somma contante di 210 euro che il 29enne aveva in tasca. L’arrestato è in carcere in attesa di giudizio.
Nel quartiere popolare 219, nelle aree condominiali, sono state rinvenute e sequestrate 50 dosi crack, 23 dosi di cocaina, 19 dosi di hashish e 13 dosi di marijuana.
I servizi continueranno nei prossimi giorni.