Ritorna puntuale, come ogni anno, l’appuntamento con la caduta dei capelli durante la stagione autunnale. Proprio come le foglie cadono agli alberi, anche i capelli abbondano su pavimento e cuscino. Un evento naturale, quindi, che non deve destare allarmismo, proprio come spiega il parrucchiere Roberto Esposito, titolare del “Roberto Esposito Salon”, il suo popolarissimo salone nel cuore del centro storico di Napoli.
“L’equinozio d’autunno segna l’inizio di un nuovo ciclo nel mondo spirituale e nell’universo. – spiega il parrucchiere Roberto Esposito – È il momento della raccolta, dove si celebra l’abbondanza ed è il momento dell’anno in cui i capelli tendono a cadere di più e a essere più fragili. Di seguito risponderò alle due domande che con maggiore frequenza mi vengono poste dalle mie clienti, ovvero: quali sono le cause e quali i rimedi? Quando è il caso di preoccuparsi?
Ci sono due cause principali che scatenano la caduta capelli in autunno.
La prima è l’estate. Il periodo estivo, con le tante esposizioni solari, i lavaggi frequenti e l’utilizzo quotidiano di asciugacapelli e piastre, i bagni in mare e in piscina, mettono a dura prova la nostra chioma. Al termine delle vacanze, ci ritroviamo sempre con i capelli fragili, stressati, secchi e che tendono a spezzarsi.
Tutte circostanze che tendendo a incrementare la caduta dei capelli alle quali si aggiunge una causa del tutto naturale: il rallentamento del ciclo di vita del capello. Un fase fondamentale del ciclo biologico della chioma che precede il rinnovamento generale.
Cadere per risorgere con più forza e più salute. Ecco le cause e le ragioni della caduta capelli autunnale. Un fenomeno fisiologico che non deve assolutamente preoccupare. Anzi, deve farci capire che va tutto bene. Il capello sta semplicemente seguendo il suo ciclo di vita: nascita, sviluppo, caduta e nuova rinascita.
La caduta dei capelli in autunno è un fatto normale. Quando diminuiscono le ore di luce, diminuisce anche l’energia del nostro corpo. Conseguenze della vaso costruzione.
Una caduta capelli normale rientra tra i 50 e i 150 capelli al giorno.
Quando preoccuparsi? Se si perdono molti più capelli. Assodato che è praticamente impossibile contarli, per avere una stima attendibile del numero di capelli che stiamo perdendo, occorre osservare la mappa della perdita.
Se si perdono in maniera omogenea sulla testa, non c’è da allarmarsi. Invece, quando si presentano chiazze e aree più carenti, si potrebbe trattare di alopecia. In questo caso la soluzione è fissare un appuntamento da un tricologo.
Veniamo alle soluzioni.
In primis, si possono utilizzare dei cosmetici per i capelli. In questo periodo è bene sostituire o alternare i trattamenti che si usano di solito con formule create ad hoc per questo fenomeno.
Shampoo, balsamo, maschera, fiale, fino allo scrub, un trattamento esfoliante che purifica e dona vitalità al bulbo. Un prodotto davvero indispensabile per rinfoltire i capelli.
Le linee anti-caduta per i capelli si possono acquistare in farmacia o dal proprio parrucchiere di fiducia. Gli ingredienti chiave di cui sono dotate sono vitamine, minerali, prebiotici ed estratti vegetali. Spicca l’estratto di ginseng, particolarmente energizzante. La biotina e anche l’agave, capace di raddoppiare la circolazione sanguigna e aumentare così il nutrimento del bulbo.
Anche se la caduta capelli in autunno è un fenomeno fisiologico, consiglio comunque di adottare dei comportamenti efficaci:
- Diradare i lavaggi;
- Tagliare le punte rovinate per rivitalizzare il bulbo;
- Eseguire scrub e gommage al cuoio capelluto;
- Asciugare i capelli con temperature non troppo alte;
- Riposare bene e a lungo.