La troupe di Rai1 del programma «Storie Italiane» è stata aggredita mentre stava realizzando un servizio nel quartiere di Monterusciello di Pozzuoli, in via Saba. I giornalisti stavano documentando il fenomeno diffuso delle occupazioni abusive delle abitazioni popolari e durante un’intervista che Carla Lombardi e il cameraman stavano facendo al signor Raffaele, vittima del fenomeno, quando un’occupante abusiva ha prima inveito e poi chiamato col cellulare i “rinforzi”. La donna, incinta, è stata raggiunta da parenti e amici che sono passati alle vie di fatto, aggredendo la troupe, l’assegnatario dell’alloggio vittima dell’abuso, sua sorella e l’avvocato. Gravi minacce sono state indirizzate all’assegnatario della casa e, nel parapiglia, è andata distrutta la telecamera.
L’episodio è stato seguito in diretta dallo studio Rai dal quale sono state allertate le forze di polizia. I due inviati Rai, non hanno riportato conseguenze.
«Ancora una aggressione contro i giornalisti. Questa volta nel mirino una troupe a Pozzuoli della trasmissione di Rai1 “Storie Italiane”. Ora però evitiamo la solita sequela di comunicati di circostanza». Così, in una nota, l’Esecutivo dell’Usigrai.
«Questa volta – incalzano i rappresentanti dei giornalisti del servizio pubblico – vogliamo atti concreti: i responsabili devono essere individuati quanto prima. Il clima di intolleranza e di violenza contro l’informazione e gli operatori dell’informazione ha raggiunto livelli inquietanti. Servono atti concreti a tutela del diritto dei cittadini ad essere informati».
“Due operatori di Rai1, ai quali esprimo la mia solidarietà, sono stati aggrediti mentre realizzavano un servizio sulle occupazioni abusive degli alloggi a Monterusciello di Pozzuoli. Un’inquilina irregolare ha minacciato i due operatori e spaccato la loro telecamera, aiutata da parenti e amici, oltre ad aver aggredito verbalmente anche l’assegnatario effettivo dell’alloggio, la sorella e l’avvocato.
La Lega chiede un impegno forte al ministro Lamorgese affinchè spinga sulle prefetture per intervenire sulle
case occupate illegalmente. Il rischio concreto è quello di una deriva verso la ‘giustizia fai da te’ di chi, esasperato, non vede la luce in fondo al tunnel. La Lega è sempre dalla parte della legalità”. Lo afferma in una nota Gianluca Cantalamessa, capogruppo in commissione Antimafia.
Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, ha duramente condannato l’episodio: «Piena solidarietà alla troupe di Rai1 balordamente aggredita questa mattina a Monterusciello mentre realizzava un servizio sulle occupazioni abusive degli alloggi. Mi auguro – ha scritto in una nota – che le forze dell’ordine possano individuare i responsabili dell’inaudita e vile aggressione nei confronti di chi stava svolgendo il proprio lavoro. Siamo e saremo sempre dalla parte della legalità e di chi è stato privato di un diritto. Tant’è che stiamo già intervenendo per liberare gli immobili occupati: d’accordo con Prefettura, Questura e forze dell’ordine sono stati stabiliti 30 sgomberi, di cui 15 già in esecuzione. Queste reazioni devono essere duramente condannate. Non esiste motivo per giustificare alcun tipo di violenza».