Dal 20 settembre in Italia è possibile prenotarsi per effettuare la terza dose del vaccino anti Covid. A chiedere il richiamo possono essere per ora le categorie individuate dal governo: persone fragili (immunocompromessi, trapiantati, malati oncologici), over 80, over 60 e personale sanitario.
Dopo il via libera del ministero della Salute, i criteri per la somministrazione della terza dose spettano alle singole regioni, che hanno dovuto organizzarsi per mettere in campo un meccanismo di prenotazioni in vista di questa nuova tranche di vaccini.
Le prime categorie per le quali con una circolare del ministero della Salute è stata autorizzata la terza dose sono state, a partire dal 27 settembre, gli immunocompromessi (pazienti trapiantati, oncologici e con patologie autoimmuni), over 80, ospiti e personale delle Residenze sanitarie assistite (Rsa) e sanitari con precedenza a quelli sopra i 60 anni o vulnerabili. Una nuova circolare dell’8 ottobre ha allargato la platea agli over 60 e ai soggetti iperfragili con patologie che vanno dalle malattie respiratorie a quelle neurologiche e varie forme di disabilità.
Per la terza dose di vaccino anti-Covid, ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, «è ragionevole pensare ad una estensione della platea. Credo entro la fine dell’anno si potrà arrivare ai 50enni», ma ora è il momento di «un appello che dobbiamo fare a tutti quei cittadini per cui è già prevista la somministrazione della terza dose: devono iniziare a prenotarsi nelle piattaforme regionali per aiutare da un punto di vista organizzativo e logistico».
Ogni regione ha dedicato una parte del proprio sito internet o un portale specifico alla vaccinazione anti-Covid. La maggior parte possiede piattaforme tramite le quali è possibile procedere direttamente alla prenotazione online.
Alle modalità di prenotazione ormai consolidate, si aggiungono quelle nuove: non solo tramite Cup e farmacia, ma anche con il portalettere o lo sportello PostaMat.
Attiva la piattaforma Poste per la prenotazione della terza dose della vaccinazione anti Covid 19 per i nati fino al 1961. Per prenotarsi basta collegarsi al sito web dedicato inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria. Possono prenotare la somministrazione solo ed esclusivamente coloro che hanno ricevuto la seconda dose da almeno 6 mesi (o l’unica somministrazione del vaccino monodose). Il sistema telematico esclude automaticamente le richieste che non rispettano questo termine temporale. Le stesse, in ogni caso, potranno essere ripresentate alla effettiva scadenza dei 6 mesi. Sarà possibile procedere alla prenotazione anche contattando il numero verde 800.00.99.66 (attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20), oppure utilizzando uno degli sportelli Postamat attivi, pur senza essere clienti Poste, ma accedendo con la tessera sanitaria.
In tutte le regioni, ad eccezione di Basilicata, Campania e Valle D’Aosta, è possibile prenotare la terza dose online.
La Campania inoltre ha scelto di accelerare sulla terza dose, estendendo il richiamo anche per chi fa lavori più esposti. Dopo aver somministrato la terza vaccinazione agli ospiti delle Rsa, agli anziani e ai soggetti fragili, alla scadenza dei sei mesi dalla precedente vaccinazione si procederà con personale sanitario, personale scolastico e forze dell’ordine. In Campania, Asl e ospedali dovranno programmare prioritariamente la vaccinazione con terza dose a tutto il personale scolastico e universitario che ha superato il sesto mese dalla seconda somministrazione, da effettuare entro novembre. Per le altre categorie individuate (persone da 60 anni in su, personale e ospiti dei presidi residenziali per anziani, esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario che svolgono le loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali) i cittadini potranno presentarsi presso tutti i centri vaccinali senza prenotazione.
La prenotazione per la terza dose anti-Covid può avvenire da parte dei cittadini agli sportelli Cup delle Aziende sanitarie, nelle farmacie abilitate, tramite il Call Center Regionale o WebApp. Spetta invece alle aziende sanitarie organizzare le giornate di somministrazione per ospiti e operatori direttamente nelle residenze per anziani.
È possibile vaccinarsi presso medici di famiglia (che potranno contestualmente somministrare anche il vaccino antinfluenzale), farmacie, punti di somministrazione attraverso la piattaforma di prenotazione. Per prenotare è sufficiente la tessera sanitariain corso di validità per comunicare il codice fiscale, le ultime 13 cifre del codice numerico (TEAM) posto sul retro della tessera. Gli over 80 che sono stati vaccinati a domicilio non devono prenotare poiché saranno contattati dalle Asl competenti.