Dei fermenti lattici si fa un gran parlare, ma non tutti noi sanno esattamente molto sulla loro funzione, sull’utilità per la salute dell’organismo e dell’intestino. Ecco, è arrivato il momento di approfondire questo aspetto e conoscere di più sul ruolo prezioso di alcuni batteri amici dell’intestino. Scopriamo insieme di più.
Alvo intestinale e microflora batterica: conosciamo un equilibrio delicato
L’intestino è un prezioso alleato della nostra salute complessiva, quando è in equilibrio. Alla stesso modo, però, si tratta di un organo molto delicato, talvolta soggetto a squilibri. Alcuni di noi sono particolarmente soggetti ad alterazioni intestinali, che hanno differenti cause.
Ad esempio, l’irritabilità intestinale riguarda parecchi di noi, e questa condizione influisce spesso sulla nostra routine e sulla qualità delle nostre giornate.
Infatti, soprattutto durante alcuni periodi, diarrea, stipsi, alvo alterno, gonfiore e meteorismo possono dare al nostro intestino del filo da torcere. Questo è solo un esempio dei disturbi relativi al tratto enterico, che vedremo tra poco.
L’importanza dell’intestino
A livello intestinale sono accolti tantissimi microrganismi, alcuni ad azione positiva e alcuni ad azione dannosa (potenzialmente), che coesistono insieme in equilibrio e con la loro “casa”, cioè il nostro organismo (parliamo di eubiosi). Tale moltitudine di microrganismi crea la microflora intestinale.
Ciascuno di noi, durante la vita, sviluppa un proprio “ecosistema” di microrganismi, una microflora personale e unica, una sorta di impronta batterica (come le impronte digitali), o fingerprint batterico, differente da chiunque altro perché influenzata da una serie di variabili individuali, e ricca di microrganismi, tra i quali numerosi batteri differenti tra loro per ceppo, specie e genere.
Funzioni del microbiota intestinale
I microrganismi a livello dell’intestino sono di primaria importanza per il benessere totale dell’organismo. Infatti, ecco cosa fa il microbiota del tratto gastrointestinale:
- Stimola le funzioni del sistema immunitario;
- Si comporta come una barriera proteggendoci dalle infezioni, e secerne sostanze a effetto protettivo;
- Mantiene la fisiologica funzione dell’intestino;
- Concorre a rendere attive alcune funzioni del metabolismo importanti per la salute;
- Assorbe preziosi nutrienti e minerali, come per esempio magnesio, calcio, ferro.
Situazioni di disbiosi (alterazione dell’equilibrio intestinale)
Può succedere che tale precario e delicato equilibrio venga meno, con una probabile alterazione o rottura della microflora dell’intestino intestinale (disbiosi dell’intestino). Ciò può determinare disturbi dell’intestino di differente genere. I fattori e le condizioni che possono facilitare una modificazione della flora batterica a livello intestinale sono differenti:
- Regime alimentare privo di nutrienti essenziali;
- Pasti consumati troppo in fretta;
- tensione;
- Situazioni di prolungata sedentarietà;
- Uso smodato di farmaci.
A breve scopriremo come i fermenti lattici probiotici Yovis siano in grado di concorrere all’equilibrio della microflora intestinale, talora alterata.
Il nostro prezioso intestino può contare su validi alleati: i fermenti lattici
L’assunzione, per bocca, di specifici integratori contenenti fermenti lattici vitali, vivi e resistenti agli acidi gastrici (gastroresistenti) può rivelarsi utile sia a scopo di prevenzione, per concorrere all’equilibrio dell’intestino, sia per ripristinare l’equilibrio intestinale alterato da differenti fattori. Perciò, l’attività dei fermenti lattici sul nostro intestino può essere utile sostanzialmente in tre situazioni:
ANCHE QUANDO SIAMO IN SALUTE, PER CONCORRERE A RINFORZARE LA MICROFLORA DELL’ INTESTINO
Per aiutare a mantenere in equilibrio la microflora batterica intestinale, popolata da numerosissimi microrganismi di diverso ceppo, diversa specie e differenti generi, è raccomandabile unire a una dieta sana, varia e completa l’utilizzo di prodotti con un adeguato contenuto di fermenti lattici con un’azione probiotica, differenti e vari tra loro (multiceppo, multigenere e multispecie). Sono batteri ad azione positiva sulle pareti del lume intestinale. L’azione dei fermenti lattici definita “probiotica” favorisce l’eubiosi intestinale, poiché consente di modulare, integrare e ripopolare il microbiota in modo vantaggioso per l’organismo.
Ricordiamo che, perché sia definito “probiotico”, un microrganismo deve rispettare certi requisiti:
- Non deve essere individuato come patogeno;
- Deve necessariamente essere di origine umana;
- Deve essere antibiotico- resistente;
- Deve poter resistere all’ambiente acido gastrico e all’azione della bile secreta dal fegato;
- Deve poter aderire alla mucosa dell’intestino, riproducendosi;
- Deve essere capace di contrastare l’azione dei microrganismi patogeni, tramite la secrezione di sostanze antimicrobiche naturali;
- Deve prevedere una concentrazione di almeno 1 miliardo di cellule vive per ogni ceppo.
Come già accennato gli effetti benefici di una flora batterica ben equilibrata includono, tra l’altro, il miglioramento della “barriera difensiva” immunitaria, la regolazione del movimento intestinale e delle funzioni digestive, talora alterati da una dieta disordinata.
Non dimentichiamo che l’utilizzo dei fermenti lattici deve integrare un’alimentazione variata e completa. Sì a frutta e verdura, cereali, legumi; erbe aromatiche e olio extra- vergine al posto di condimenti grassi e di origine animale.
AL TERMINE DI UNA CURA CON ANTIBIOTICI
L’utilizzo di antibiotici può impoverire la flora batterica intestinale. Ciò accade poiché gli antibiotici non hanno la capacità di “distinguere” tra microrganismi benefici e patogeni: il rischio è che l’azione biocida degli antibiotici colpisca anche i batteri buoni, inibendone le funzioni benefiche per l’intestino e causando squilibri della microflora.
IN OGNI EVENIENZA DI DISBIOSI, QUANDO LA FLORA BATTERICA INTESTINALE NON È OTTIMALE
In caso di disbiosi dell’intestino può essere utile ingerire fermenti lattici che esercitino un’azione probiotica. Come abbiamo detto poco fa, la microflora è differente da una persona all’altra, e i batteri che vivono nel nostro intestino sono numerosissimi e diversi per genere, ceppo, specie: è importante utilizzare prodotti che contengano fermenti lattici multiceppo, multispecie e multigenere. Così facendo, i fermenti lattici sono in grado di agire sinergicamente con una più elevata possibilità di ripopolare l’intestino, completare la composizione della flora batterica con i batteri mancanti e tenere lontani i patogeni.