Il mercato criptovalutario continua ad attirare l’interesse di grandi gruppi di investimento e di piccoli risparmiatori. E’ Ethereum, in particolare, a far convergere su di sé l’attenzione in quanto recentemente si è diffusa la notizia che la più grande banca d’investimento del Brasile, la BTG Pactual, ha deciso di introdurre il token nella sua offerta di asset. Il ceo dell’istituto di credito, Roberto Sallouti, ha dichiarato che sarà possibile acquistare e vendere Ethereum, nonché fare trading su di essa, direttamente da una piattaforma chiamata Mynt messa a punto proprio da BTG Pactual. Si tratta di una news rilevante perché conferma la grande voglia di entrare nel settore criptovalutario da parte di realtà legate al mondo della finanza tradizionale, le quali non hanno nessuna intenzione di farsi scappare le opportunità di guadagno offerte dalle monete digitali.
Molti analisti finanziari ritengono che ad oggi investire in ethereum sia un’ottima opportunità. Infatti, a differenza di altre valute minori, come ad esempio Dogecoin e Ripple, la moneta creata nel 2017 da Vitalik Buterin è riuscita ad affermarsi come uno dei progetti più solidi sul mercato, tanto da aver ricevuto l’endorsement di giganti del calibro della banca americana Goldman Sachs.
Le previsioni su Ethereum
Il mercato criptovalutario appare quindi estremamente dinamico e variegato, soprattutto per quando riguarda l’Ether. Secondo l’analista finanziario Lark Davis esso potrebbe arrivare a valere 10.000 dollari nel medio periodo: la ragione di tale previsione sarebbe da ricercare nei segnali di gradimento espressi proprio dai gruppi di investimento nei confronti della moneta di Buterin.
Banche e fondi di ingenti dimensioni, infatti, hanno deciso di puntare proprio su Ethereum perché ritenuta più solida e promettente rispetto ad altre monete minori.
Investire in Ethereum con i CFD
Molti utenti scelgono di fare trading online perché è possibile investire utilizzando i CFD. Questo strumento finanziario di tipo derivato, la cui sigla sta per “contract for difference”, presenta infatti numerosi vantaggi.
Il primo è il fatto che è possibile fare trading su un asset senza comprarlo direttamente: ci si limita, infatti, a speculare sul suo sottostante, guadagnando o perdendo a seconda delle sue oscillazioni di prezzo. Non è quindi necessario possedere un ingente capitale per investire su titoli o token molto costosi, come Bitcoin e la stessa Ethereum (anche se in misura minore).
Come investire nelle criptovalute: Ethereum, Dogecoin e Ripple
L’utente che desidera investire criptovalute come, ad esempio, Ethereum, Dogecoin e Ripple ha a disposizione due modalità differenti fra loro. La prima prevede l’acquisto diretto di criptovaluta da un exchange (i più famosi sono Binance e Coinbase) ed è utilizzata principalmente da chi desidera effettuare un investimento a lungo termine. I token, infatti, vengono custoditi all’interno di un portafoglio digitale chiamato wallet e possono rimanere immagazzinati lì anche per anni. L’alternativa più utilizzata è poi l’attività di trading online, la quale invece si basa su una strategia che considera un arco temporale più ridotto. In ogni caso, chi desidera investire nelle criptovalute può, ad esempio, cercare informazioni su dogecoin,ripple ed Ethereum su portali web che aiutano gli utenti ad avvicinarsi con consapevolezza al mondo dei crypto token, riducendo al massimo eventuali rischi.
A questo proposito, infatti, per operare in sicurezza, chi desidera fare trading online dovrà scegliere una piattaforma certificata in possesso delle principali licenze rilasciate dagli organi competenti. Per quanto riguarda l’Italia, è la Consob l’organo che si occupa di verificare i broker, mentre a livello europeo è valida la certificazione CySEC.