D’ora in poi, i lievitati non avranno più segreti. E nemmeno i dolci tipici della tradizione partenopea, così come la viennoiserie. Riprendono, finalmente, i “gustosi” corsi in presenza da Casolaro Hotellerie al Cis di Nola (Napoli), azienda leader nel campo delle forniture alberghiere, ristoranti, bar e pasticcerie.
Un calendario fitto di appuntamenti, in parte dedicati ai professionisti, in parte ad appassionati desiderosi di imparare tutti trucchi del mestiere da veri esperti del settore. Maestri, accuratamente selezionati, da anni, punto di riferimento per i clienti-corsisti, che scelgono gli eventi Casolaro. Come Rolando e Francesca Morandin, guru internazionali in materia di “lievito madre” che, il 20 e 21 settembre sveleranno i segreti della “Bilanciatura del panettone”, insegnando a gestire anche gli errori più frequenti negli impasti, a correggerli e recuperarli. Immancabile, l’appuntamento dedicato alla “Canditura” di agrumi, frutta e ortaggi, il 23 e 24 settembre. Torneranno, poi, l’8 e il 9 novembre, per il corso pratico sulla “Scienza dei lievitati” finalizzato ad apprendere come gestire il lievito madre e riconoscere le diverse acidità con tanto di realizzazione di panettone classico, pandoro tradizionale e sfogliato e nodo d’amore con diverse farciture. L’11 e 12 novembre si terrà, invece, l’esclusivo corso su “I cioccolatini di Rolando”, in collaborazione con Valrhona, per imparare a realizzare cuneesi al rhum, boeri, cremini tradizionali piemontesi, praline ripiene, marron glacé e cioccolatini al liquore.
A dare il via al calendario eventi di Casolaro Hotellerie, giovedì 9 settembre, sarà “L’umami del mare” a cura di Alfredo Iannaccone di Zen Food Lab. Incontro, durante il quale si apprenderà come cucinare piatti di mare senza l’utilizzo di un solo granello di sale, usando esclusivamente acqua di cozze e vongole. Lo stesso chef, lo ritroveremo il 30 settembre per “La C.B.T.” ovvero come avvalersi della bassa temperatura per le carni “povere”; il 4 novembre, per parlare di “Zuccheri alternativi” e il 18 novembre per “Declinazioni vegan chic”. Le sue saranno demo interattive, aperte anche ad un pubblico amatoriale.
Il 13 e 14 settembre torneranno anche gli attesissimi appuntamenti con la virtuosa pastry chef Rita Busalacchi, che miscela alla perfezione le sue due grandi passioni: chimica e pasticceria. Il primo incontro sarà un vero e proprio “Viaggio nella biscotteria” italiana ed internazionale; mentre il 15 settembre Rita punterà sulla “Bilanciatura della pâte à choux” e il 25 e 26 ottobre rivelerà come realizzare “La sfoglia perfetta”.
Per apprendere tutto, ma proprio tutto su uno dei dolci partenopei cult, bisognerà aspettare l’11 e 12 ottobre, quando il pastry chef Andrea Vitale insegnerà a preparare “La sfogliatella riccia e frolla”, trattando tutte le fasi di lavorazione, fino a realizzare varie versioni sia dolci, che salate. Sempre con lui, il 19 ottobre, corso pratico “Il babà… è ‘na cosa seria!” e gran finale di rassegna il 22 e 23 novembre, con “La pasticceria natalizia” all’insegna di struffoli, roccocó, mustacciuoli, cassate, cassatine, cannoli, paste reali e di mandorle.
Tra le chicche di questa edizione: il corso per imparare a preparare esclusivi “Fiori in wafer paper” tenuto dalla cake designer Letizia Grella, in programma per il 14 ottobre e quello sulle “Viennoiserie innovative” il 15 e 16 novembre firmato dalla pastry queen Maria Pastore che, usando impasti mono e bicolore, insegnerà come preparare intrecci, cruffin, girelle, violini e farfalle.