Gli spaghetti alle vongole sono uno dei primi piatti più amati dai pasta lovers. Gettonatissimo non solo d’estate, questo piatto viene spesso riproposto anche sulle tavole di casa da cuochi amatoriali sempre a caccia di dritte per servire in tavola una portata degna di uno chef gourmet.
Seguendo una serie di semplici, ma fondamentali linee guida potrete servire in tavola il piatto perfetto.
1) Lavare accuratamente le vongole – Per la buona riuscita di questo piatto, in primis, occorre prestare molta attenzione alla pulizia dell’ingrediente cruciale, ovvero le vongole, sempre che non decidiate di acquistarle già pulite. In caso contrario, dopo averle spazzolate e passate sotto acqua corrente, lasciatele spurgare per almeno un paio d’ore in acqua salata cambiando il liquido più e più volte. Mi raccomando: quelle aperte o rotte vanno eliminate.
2) Sfumare le vongole con il vino – Aggiungere un tocco di vino ai molluschi in fase di cottura conferisce al piatto un gusto decisamente più saporito. Dopo aver riposto le vongole in padella per poi irrorarle con un mezzo bicchiere di bianco, quindi lasciate sfumare. Il motivo di questa procedura? Esalta il sapore del mare.
3) La pasta – Se questo piatto è denominato “spaghetti con le vongole” un motivo ci sarà. Quindi nessun altro tipo di pasta potrà sostituire gli spaghetti porosi e le linguine che con un giro di forchetta intrappolano sugo e molluschi.
4) Attenzione al sugo di cottura – Prestate la massima attenzione al sugo di cottura delle vongole ed abbiatene cura come se fosse il più prezioso dei tesori, perchè in effetti la buona riuscita del piatto dipende soprattutto dal sugo che insaporirà la pasta. Se il sugo di cottura è troppo, fatelo ridurre per qualche minuto in padella, ma senza lasciarci le vongole (ne uscirebbero stracotte) e in ultimo unitelo alla pasta. Aggiungerete ulteriore sapore, e consistenza, al piatto.
5) Selezionare le erbe aromatiche appropriate – Il prezzemolo è l’erba aromatica ideale per questo piatto. Attenzione, però, a metterlo al momento giusto. Se cotto, conferisce alla pasta un retrogusto amarognolo. Quindi aggiungetelo, sminuzzato finemente, solo dopo aver spento il fuoco e appena prima di servire il piatto in tavola.
6) I pomodori – Per la versione in red, passata o pelati sono da evitare. La cottura lenta nella polpa di pomodoro, infatti, non rende giustizia alle vongole. Qualche punta di rosso qua e là è ammessa, ma solo se si tratta di peperoncino (una punta è più che sufficiente) e pomodorini ciliegini freschi appena scottati.