‘Ncroce è il nuovo singolo della cantautrice napoletana Veronica Simioli, in uscita venerdì 20 agosto sulle piattaforme digitali. È un racconto alternative-r’n’b che conduce l’interprete su nuovi territori sonori, in compagnia del producer Big Fish. L’artista classe ’87 è autrice delle liriche e delle musiche, mentre il suo angelo custode – alias, il 50% dei Sottotono – inietta nella canzone quel groove contemporaneo che lascia pulsare questo pezzo a metà strada fra il dancefloor e l’introspezione. Una canzone pronta già a diventare calamita dell’estate 2021.
“‘Ncroce sorge dal desiderio di affermare le proprie diversità emotive – sostiene Veronica Simioli – perché sono quelle che compongono il nostro essere più intimo e determinano chi siamo e cosa facciamo. Il testo e la musica nascono sorretti l’uno dall’altra in una danza soul rivolta alla riva di Partenope. La considero una viscerale dichiarazione di libertà individuale e autonomia di fronte alle incomprensioni che a volte si generano con chi ci sta più vicino. Eppure ho capito che l’indipendenza artistica e umana stabiliscono il tuo ruolo e il tuo spazio nella realtà. L’architettura alternative-r’n’b, oasi che mi ha educata ascoltando via via D’Angelo e Alicia Keys, Eduardo De Crescenzo e Billie Holiday, Rosalía e Damien Rice, mi permette di esprimere questo grido sussurrato per dire quanto sia mutevole la natura delle persone e quanto sia indispensabile preservare le personalità che ci abitano. Citando il poeta portoghese Fernando Pessoa, so che siamo moltitudini. Cambiamo espressione e forma e abbiamo più stanze interiori. Al di là di questa consapevolezza, è necessaria una emancipazione: io la ricerco nella mia musica, oltre i rituali e le leggende popolari (vedi il mito lucano-campano della Janara). Mi sento lontana dalla superstizione che ‘intreccia’ e imbriglia il mio futuro perché tutto ciò significherebbe darsi dei limiti. E non voglio. ‘Ncroce va oltre il sospetto di essere giudicati ambigui – aggiunge la cantautrice – perché questo entusiasmo mi permette di sentirmi semplicemente eclettica e serena. Superando i canoni: dal costume alla componente artistica. Vivo in un dolce squilibrio che mi porta a ricercare la serenità di esprimermi e cambiare idea. Lotto affinché la timidezza non mi imprigioni e assecondo me stessa e la mia scrittura solo quando riconosco l’urgenza di scrivere versi e musiche. Per far sì che questi progetti non siano provvisori e passeggeri. Oggi c’è il primo step con Tempo Records e sapere di avere al mio fianco Big Fish – artista che ho sempre ammirato fin da quando ero adolescente – mi fa capire che questa è la strada da compiere. Lavorare a un progetto solista con un artista di questo calibro è un’epifania. Fish ha creduto in me dal primo giorno e condividiamo l’itinerario compositivo. Non è scontato che accada ciò, quando sei in studio di registrazione con artisti top. L’ho contattato pur non conoscendolo di persona per fargli ascoltare un po’ di esperimenti. Ora c’è una traccia che ci vede in totale simbiosi. Vi invito a vivere questa storia e a ballare con me”.