Non si arresta l’ondata di caldo che in questi giorni sta facendo registrare temperature nettamente al di sopra della media stagionale in Italia.
Atteso per venerdì 13 agosto il picco di afa con 15 città da bollino rosso, il massimo livello di rischio salute per il caldo indicato dal bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute.
Il livello di “allerta 3” il più elevato (“bollino rosso”) durante la giornata odierna, giovedì 12 agosto, riguarderà dieci città (Bari, Bologna, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Rieti, Roma e Trieste) e dopodomani, venerdì 13 agosto, addirittura quindici (Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo).
Il livello di “allerta 2” (“arancione”) riguarderà invece giovedì sette città (Ancona, Bolzano, Brescia, Cagliari, Firenze, Napoli e Viterbo) e venerdì due (Ancona e Napoli).
Come spiega il ministero, il “livello 3” indica “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”, il “livello 2” “condizioni meteo che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili”.
Le temperature percepite, sempre secondo le indicazioni del bollettino, toccheranno picchi di 39 gradi a Cagliari, Latina, Napoli e Palermo, 38 a Firenze, Frosinone, Rieti, 37 a Bari, Perugia e Viterbo; venerdì picchi di 39 gradi a Cagliari e Firenze, 38 a Frosinone, Latina, Napoli, Rieti e Viterbo, 37 a Bologna e Perugia.