Il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca rilancia la sua preoccupazione in relazione all’emergenza covid nel corso della consueta diretta facebook del venerdì: “Oggi su 7.600 tamponi abbiamo 226 positivi. E’ un dato preoccupante. Se noi avessimo un numero di positivi rapportato alla popolazione della Campania su quella italiana dovremmo avere 140 positivi, ne abbiamo invece 226. Di questi, abbiamo 26 sintomatici, un dato per un verso tranquillizzante, ma gli asintomatici contagiano”.
Secondo De Luca “questo era prevedibile, ma se pensiamo che siamo a luglio e abbiamo 226 positivi quando a luglio dello scorso anno non avevamo praticamente nessun positivo, ci rendiamo conto del pericolo che stiamo correndo.
E’ vero che abbiamo un numero elevato di persone vaccinate, ma è vero anche che abbiamo un 15% sopra i 60 anni che non ha voluto vaccinarsi e abbiamo le varianti.
Quindi abbiamo un dato positivo in più rispetto a un anno fa, i vaccinati, ma un dato preoccupante che è rappresentato dalla variante Delta che ha una capacità di contagio e un’aggressività davvero grandissima.”
“Se continua questo trend dei positivi noi non arriviamo neanche a ottobre, dovremo fare nuove chiusure già a fine agosto”.
“Lo comunico perché tutti siano consapevoli della situazione. Meglio dire la verità e raccontare i fatti che dire le cose più comode e più semplici. Un padre di famiglia, quando deve proteggere i suoi figli, non dice le cose più comode, dice le cose più giuste per tutelarli. E’ quello che credo sia mio dovere fare nei confronti dei cittadini campani”.
“Rivolgo un appello al Ministero della Salute, al Governo e al commissario al covid perché parlino quanto meno è possibile, perché il livello di confusione che hanno prodotto in queste settimane è sconcertante”.
“Credo che se fanno silenzio ci danno una grande mano a portare avanti la campagna di vaccinazione. Fra l’altro ogni 48 ore cambiano le valutazioni che fanno sui vaccini, è una cosa sconcertante”, ha aggiunto De Luca.
“Se vogliamo aprire le scuole in presenza, com’è nei nostri programmi, dobbiamo completare per l’80% perlomeno la vaccinazione dei ragazzi anche sotto i 18 anni.
Decideremo l’apertura dell’anno scolastico in relazione al livello di vaccinazione che avremo conseguito nei confronti degli studenti”.
“Faccio un appello ai ragazzi – ha aggiunto De Luca – perché utilizzino il mese di luglio per fare quante più vaccinazioni è possibile, utilizziamo solo Pfizer e Moderna.
I richiami possono essere fatti anche in tempi accelerati, Pfizer a 21 giorni quindi prima di agosto, e in ogni caso ci stiamo preparando per utilizzare a pieno regime l’ultima settimana di agosto e i primi di settembre per fare la vaccinazione a tutta la popolazione studentesca. Questa è l’unica possibilità reale che abbiamo per aprire tutte le scuole in presenza”.
“Sottolineo la necessità assoluta di indossare la mascherina all’aperto e invito le forze dell’ordine e le polizie municipali ad essere meno rilassate. Non stiamo scherzando, l’ordinanza non è una carta firmata da me, è un obbligo di legge”.
“Invito quindi le forze dell’ordine – ha ribadito De Luca – a procedere anche con le sanzioni nei confronti di chi non indossa la mascherina e anche di chi la tiene sul collo, che è la categoria di imbecilli doppi perché sono quelli che si prendono il fastidio di portare la mascherina senza prendersi il beneficio della protezione. La mascherina va tenuta sulla bocca e sul naso, non è un grande sacrificio.
La si può togliere quando si va sulla spiaggia, quando si va nel ristorante, quando si va in un parco pubblico e non c’è affollamento.
La mascherina è obbligatoria quando si sta nelle piazze della movida, quando ci sono gli assembramenti, quando si sta sul lungomare il sabato sera, quando si passeggia nelle strade affollate. Lì è obbligatorio perché basta un colpo di tosse per diffondere il contagio”.
“Ho visto le immagini dello stadio di Wembley e mi sono venuti i brividi Decine di migliaia di tifosi inglesi e danesi uno sull’altro, nessuno con la mascherina, in un Paese, l’Inghilterra, la Gran Bretagna, nella quale abbiamo oggi 24-25mila positivi. In Italia oggi sono 1.400.”. “Sono segnali a mio parere di totale irresponsabilità che pagheremo in Europa”, ha aggiunto De Luca.
“Colgo l’occasione per invitare i tifosi italiani a vivere queste giornate con entusiasmo, con calore, ma cerchiamo di vivere la passione sportiva con senso di responsabilità”.
Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso di una diretta Facebook. Sulla finale degli Europei tra Italia e Inghilterra De Luca ha aggiunto: “Non dico niente sulla serata di domenica, tutti zitti. L’Inghilterra nel frattempo ha rubato un rigore ai nostri confratelli danesi e speriamo che abbiano già dato e che domenica non ci siano regali, ma solo valori sportivi in campo. Per il resto ovviamente forza azzurri ma ripeto, non diciamo nient’altro”.